MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Razzie nella boutique dei capi di lusso: "Troppe coincidenze"

Proseguono le indagini della Squadra mobile sulla spaccata compiuta nella notte tra mercoledì e giovedì da tre persone alla boutique...

Proseguono le indagini della Squadra mobile sulla spaccata compiuta nella notte tra mercoledì e giovedì da tre persone alla boutique “Tiziana Fausti”, in pieno centro a Bergamo: al termine del raid, effettuato con una vettura Toyota Ch-r rubata (ritrovata in via del Cornasello, a meno di 700 metri in linea d’aria) usata come ariete per distruggere la vetrina, i malviventi si sono impossessati di capi d’abbigliamento costosi e lussuose borse di marca Dior.

Il sospetto di chi indaga è che ad agire sia stata la stessa banda che a fine dicembre a Verona e a inizio dicembre a Brescia aveva preso di mira altri due negozi di lusso. Troppe le analogie, come l’uso di un’auto rubata come ariete. Secondo gli investigatori tutti e tre i furti sono stati compiuti su commissione, vista la tipologia. Ne è convinta anche la titolare della boutique “Tiziana Fausti”. "Non abbiamo ancora calcolato l’ammontare preciso del bottino" spiega. Che sarà ingente, ma probabilmente inferiore a quello dei due analoghi colpi precedenti subìti dal negozio del centro di Bergamo, del giugno e del novembre 2017, quando i ladri, agendo con le stesse modalità, portarono via rispettivamente 100mila e 150mila euro in abiti e borse firmate.

La polizia sta visionando i filmati delle telecamere del sistema di videosorveglianza comunale, mentre quelle di piazza Dante e del quadriportico del Sentierone stanno servendo per ricostruire la dinamica della spaccata.

Michele Andreucci