REDAZIONE BERGAMO

'Monte Bianco', al via l'adventure reality: Simone Moro conduce con Caterina Balivo

L'alpinista bergamasco debutta su Rai 2, lunedì 9 novembre. Sette vip, supportati da altrettante guide alpine, affronteranno prove durissime in montagna

Simone Moro, l’alpinista bergamasco delle invernali sugli Ottomila

Bergamo, 3 novembre 2015 - E' partito il conto alla rovescia per il debutto di 'Monte Bianco, il primo 'celebrity adventure show' tutto italiano. La prima puntata del programma andrà in onda su Rai 2, lunedì 9 novembre, alle 21.15. Sette vip, supportati da altrettante guide alpine, affronteranno prove durissime in montagna con un unico obiettivo: conquistare la vetta del Monte Bianco. Ad accompagnarli in questa avventura sarà la conduttrice Caterina Balivo affiancata dall'alpinista Simone Moro, il bergamasco che per quattro volte ha scalato la cima dell'Everest.

Protagonisti dell'impresa saranno il calciatore comasco Gianluca Zambrotta, la cantante Arisa, l'attrice e conduttrice tv Jane Alexander, il campione di judo Stefano Maniscalco, il giornalista Filippo Facci, la modella Dayane Mello e l'attore comico Enzo Salvi. Ad aiutare i concorrenti - tra salite insidiose, paesaggi incontaminati e ghiacciai - sette esperte guide alpine: Anna Torretta, Andrea Perrod, Stefano De Giorgis, Roberto Rossi, Mateo Calcamuggi, Alberto Miele e Giovanna Mongilardi.

In ognuna delle cinque puntate, le sette cordate dovranno affrontare tre prove che determineranno la coppia eliminata. Le ultime due rimaste in gioco accederanno alla prova più estrema: l'ascesa del Monte Bianco. Il programma è coprodotto da Rai2 e Magnolia, in collaborazione con la Regione Valle d'Aosta. Il set televisivo è stato allestito in montagna nella località di Courmayeur e diretto da Fabio Calvi. 

Le critiche espresse questa estate dal Cai, sono state "una botta di calore". Con questa battuta la conduttrice Caterina Balivo ha provato a spegnere le polemiche sollevate dal Cai di Piemonte e Valle d'Aosta, che sul programma girato a Courmayeur avevano parlato di 2perdita di rispetto per la montagna". "Fare polemiche il 2 agosto è stata una botta di calore" ha detto Balivo.  Sulle polemiche si sono espressi anche l'alpinista Simone Moro e il direttore di Rai 2, Angelo Teodoli. Quelle del Cai, ha detto Moro, "sono state preoccupazioni preventive. È l'unica giustificazione che posso dare a queste critiche. Da alpinista, posso tranquillizzare il Cai che la montagna non è mai stata né dissacrata né ridicolizzata. Posso accettare critiche sulla trasmissione, ma dal punto di vista di una guida alpina non ho mai visto nessuna 'bestemmia'". "La produzione - ha aggiunto Teodoli - è stata a impatto zero, non c'è stata nessuna deturpazione del territorio e ci siamo sempre mantenuti lungo il crinale italiano. I concorrenti vip sono stati scelti in primo luogo per la loro attitudine e la disponibilità a mettersi in gioco".