Bergamo, scippatore si lancia in una roggia per sfuggire alla cattura: l'intervento dei soccorsi, ricoverato in codice rosso
Bergamo, 7 luglio 2024 – Scippa il portafoglio a una donna, se la dà a gambe ma – tallonato dai poliziotti – si butta in una roggia. Una scelta che si rivela poco azzeccata. Un nordafricano di 33 anni è stato soccorso questa mattina, domenica 7 luglio, poco dopo le 9.30, in una roggia del fiume Serio. A chiamare gli operatori del 118 sono stati gli agenti della squadra volante, che con il supporto dei vigili del fuoco avevano recuperato l'improvvisato “tuffatore”.
Erano sulle sue tracce dopo essere stati chiamati da una signora, che ha denunciato telefonicamente di essere stata derubata del portafoglio mentre faceva una passeggiata nel parco di via Radini Tedeschi, nel quartiere di Redona.
Autore del violento scippo era stato un uomo, all’inseguimento del quale si erano già messi alcuni passanti. Rincorso da agenti e testimoni, il 33enne, vista la malaparata, ha scavalcato un muretto e si è gettato nella roggia sottostante.
L’impatto con le acque è stato molto violento. Ciononostante l’uomo ha cercato comunque di proseguire la ritirata a nuoto. Poco avvezzo a bracciate e stili, però, il ladro si è trovato ben presto in difficoltà. Gli agenti lo hanno ritrovato poco più avanti, all’altezza di via Berlese.
Lo straniero è stato riportato sulla terra ferma e affidato alle cure dei soccorritori: è stato portato all’ospedale Papa Giovanni XXIII. Le sue condizioni sono piuttosto gravi. È, comunque, piantonato da alcuni agenti. È stata ricoverata anche la vittima dello scippo, a causa di un malore.