MARTA MIRCALLA PRANDELLI
Cronaca

Sara Centelleghe, una fiaccolata a Costa Volpino per ricordare la ragazza uccisa

All’istituto Ivan Piana di Lovere un minuto di raccoglimento, sotto casa della vittima continua la processione di parenti, amici e conoscenti. Il corteo è stato organizzato giovedì 31 ottobre

Sara Centelleghe, la 18enne di Costa Volpino uccisa in casa dal 19enne Jashandeep Badhan

Sara Centelleghe, la 18enne di Costa Volpino uccisa in casa dal 19enne Jashandeep Badhan

Costa Volpino (Bergamo), 28 ottobre 2024 – La comunità di Costa Volpino in queste ore si è stretta attorno alla famiglia di Sara Centelleghe, la 18enne morta venerdì notte per mano di un indiano di 19 anni: Jashandeep Badhan. In paese, in queste  non si parla d’altro, tant’è che è stata organizzata una fiaccolata in ricordo della vittima la sera di giovedì 31 ottobre. A comunicare l’iniziativa sono stati i vertici dell’Istituto Ivan Piana di Lovere, la scuola frequentata dalla ragazza. “Parteciperemo alla fiaccolata – è stato detto – non ci sono parole, siamo tutti attoniti”. Gli studenti stamattina hanno fatto un minuto di silenzio. Già sabato la psicologa della scuola ha incontrato molti di loro e in particolare ha supportato gli studenti della classe di Sara”. “Saranno attivate numerose iniziative” hanno sottolineato dalla scuola. Lunedì mattina, intanto, sta continuando la processione di amici, parenti e conoscenti, ma anche di semplici cittadini, sotto casa di Sara in via Nazionale dove vengono lasciati biglietti, fiori e piccoli gadget commemorativi.

Sulla pagina facebook “Sei di Costa Volpino se” molti chiedevano di organizzare un momento di raccoglimento e ricordo, una fiaccolata appunto. “Dobbiamo organizzare una fiaccolata per la povera ragazza, coinvolgendo qualcuno dei servizi per i giovani del comune” ha scritto Fatjon Toni Loko.  Lo stesso ha chiesto Sonia Parisi, domandando agli amministratori della pagina di fare da tramite con il Comune. Hanno risposto molte persone, determinate a partecipare e a manifestare il proprio dolore. Tra i tanti Simona Acatti ha sottolineato la necessità di “essere in tanti”. Qualcuno si è riferito direttamente a chi ha ucciso Sara, come Denise Rodigliari che ha scritto: “Povera ragazza e poveri genitori non doveva succedere. Era troppo giovane per volare in cielo. Una fiaccolata non sarebbe una brutta idea in Onore a Sara. Per lui, invece, ci vorrebbe l’ergastolo”.

Dal canto suo, il sindaco Federico Baiguini ha detto che “per Costa Volpino questo è un momento di dolore. Sottolineo la vicinanza alla famiglia di Sara a nome di tutta la cittadinanza e ribadisco il nostro no a qualsiasi forma di violenza. Nel nostro piccolo paese non era mai accaduto un fatto così efferato. Siamo tutti sconvolti. Nei prossimi giorni penseremo alle iniziative da mettere in campo per ricordare Sara e per confrontarci con la nostra popolazione e con le scuole. Al momento l’attenzione è rivolta ai famigliari della ragazza e all’attendere che la giustizia faccia il suo corso”. La fiaccolata sarà comunque coordinata dal Comune.

Domenica sera, infine, alcuni conoscenti hanno lanciato dei palloncini bianchi per Sara definita “Il simbolo della dolcezza di un animo”