Lovere (Bergamo) – Una comunità sotto choc che cerca di affrontare l’impatto di una notizia tragica e – al momento – ancora senza un perché. L’omicidio di Sara Centelleghe ha lasciato sgomenta non solo tutta Costa Volpino, luogo dove si è consumato il delitto, ma anche la vicina Lovere, dove la 18enne studiava. “Sara era una di noi. Sara era una giovane studentessa dell'Ivan Piana che si stava affacciando alla vita piena di sogni e speranze" si legge nel messaggio dell'istituto sociosanitario che frequentava Sara Centelleghe, la ragazza ammazzata con 11 forbiciate la notte tra venerdì e sabato dal coetaneo Jashandeep Badhan.
Questa mattina le lezioni si sono fermate per un minuto di silenzio dedicato alla ragazza. La preside Celestina Zandonai la ricorda così: "Sara quest'anno avrebbe conseguito il diploma. La terribile e tragica notizia della sua scomparsa ha paralizzato la scuola, ha sconvolto la comunità. Sabato 26 ottobre la psicologa dell'istituto ha dato il suo immediato supporto alla classe, agli amici e alle amiche di Sara. Numerose saranno le azioni che verranno attivare per aiutare studenti e insegnanti in questo momento di grande dolore e tutti ci uniremo partecipando alla fiaccolata. Non ci sono parole, siamo tutti sconvolti ed attoniti. Il nostro pensiero va alla famiglia a cui siamo molto vicini".