BEATRICE RASPA
Cronaca

Scivola da un sentiero. Muore davanti al marito

Laura Barbieri, 46 anni, era impegnata in un trekking sul monte Guglielmo. È precipitata in un tratto di sentiero esposto, cadendo tra rocce e cespugli.

I soccorritori sono intervenuti con l’elicottero ma non c’era più nulla da fare

I soccorritori sono intervenuti con l’elicottero ma non c’era più nulla da fare

Fa trekking con il marito sul Guglielmo, scivola da un sentiero e cade in un burrone. Tragico sabato pomeriggio per una quarantaseienne di Brescia, Laura Barbieri - questo il nome della vittima - morta ieri mentre camminava insieme al marito sul monte Guglielmo. L’incidente è capitato intorno alle 16 in una bellissima giornata di esordio anticipato della primavera, nel lato della montagna che si affaccia sul lago d’Iseo, tra il rifugio Medelet e Punta Caravina, in una zona particolarmente impervia che ha reso complicato anche l’intervento dei soccorritori. Marito e moglie, stando a quanto ricostruito, avevano raggiunto la località Passabocche quando, per ragioni da chiarire, Laura Barbieri all’improvviso è scivolata giù dal sentiero, in un tratto in cui lo stesso è stretto ed esposto.

L’escursionista è precipitata nel vuoto, nel dirupo che si spalanca sotto il camminamento, sotto gli occhi del consorte sgomento e impotente. La donna ha fatto un volo di una cinquantina di metri tra le rocce e i cespugli, ha cercato di aggrapparsi disperatamente a ogni appiglio, ma per lei è stata la fine.

A dare l’allarme e a chiedere aiuto al 112 è stato il marito. Sul posto la centrale operativa di emergenza Areu ha inviato l’elisoccorso, intervenuto insieme ai mezzi e al personale dei carabinieri della compagnia di Breno, della guardia di finanza e del Soccorso alpino. Il recupero della malcapitata si è rivelato lungo e difficoltoso. Una volta raggiunta e issata in elicottero, quando ormai era calato il buio, i soccorritori non hanno potuto che constatare il decesso della quarantaseienne.

Ieri mattina, poco dopo le undici, si è registrato un altro importante incidente in montagna - questa volta ha coinvolto uno sciatore - che ha richiesto l’intervento dell’elisoccorso. Un cinquantunenne stava affrontando la discesa della pista nera Zocchi, sul monte Maniva, quando è caduto rovinosamente. L’uomo è stato inizialmente soccorso dal personale di emergenza presente nel comprensorio sciistico e poi, viste le sue condizioni critiche, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, che lo ha trasportato d’urgenza, in codice rosso all’ospedale Civile di Brescia.