
Una bravata. L’ennesima a scuola. All’istituto Romero di Albino, ieri in tarda mattinata sono arrivate un’ambulanza e un’auto medica perché...
Una bravata. L’ennesima a scuola. All’istituto Romero di Albino, ieri in tarda mattinata sono arrivate un’ambulanza e un’auto medica perché alcune persone avevano accusato malori e bruciore agli occhi. Sul posto sono stati mandati anche i vigili del fuoco, che non hanno però rilevato tracce di gas. "Qualcuno deve aver spruzzato spray al peperoncino", hanno raccontano alcuni studenti alla fine delle lezioni. E anche il personale intervenuto per i soccorsi ha poi confermato. La bravata in un corridoio della scuola, vicino alle aule. Il personale sanitario inviato dalla centrale operativa del 118 ha soccorso cinque persone: un sedicenne, due ragazzi di 17 anni (un maschio e una femmina) e due adulti, due donne, di 44 e 52 anni. Per quest’ultima è stato necessario il trasporto all’ospedale di Alzano Lombardo in codice giallo. Le altre persone non sono state ospedalizzate. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Clusone.
Le lezioni non sono state interrotte. Negli ultimi giorni, c’erano stati altri episodi preoccupanti nelle scuole della provincia. A Treviglio, ad esempio, due ragazzini si sono presentati a scuola con il taser. All’Istituto Camozzi di Bergamo, settimana scorsa, c’è stata una spedizione punitiva e in questo caso sono spuntati anche i coltelli. Senza dimenticare l’episodio accaduto il 21 marzo, anche in questo caso uno stupido scherzo, ma otto studenti di età compresa tra i 56 r i 13 anni erano rimasti lievemente intossicati dallo spray al peperoncino spruzzato su un autobus che stava trasportando i ragazzi da Oltre i Colle all’istituto comprensivo di Serina. Francesco Donadoni