
Il controllo operato da due pattuglie
Bergamo - La stazione dei treni, quella delle autolinee, il dopolavoro ferroviario, piazzale Marconi, piazzale degli Alpini, via Bono, via Bonomelli, via San Giovanni Bosco, Malpensata. Zone a rischio della città per episodi di microcriminalità (aggressioni e liti) e non da oggi. Si annidano gli spacciatori. Per stanarli il Nucleo intervento della Polizia locale da qualche tempo si affida al fiuto del cane Tenai. Sabato scorso gli agenti hanno arrestato un 31enne in via San Giovanni Bosco: addosso aveva 20 grammi di cocaina, già suddivisi in dosi pronte alla vendita. Una situazione che le opposizioni hanno rimarcato. Dopo l’ennesima rissa con accoltellamento (siamo a giugno) il deputato della Lega e consigliere comunale Ribolla ebbe a sottolineare: "Da mesi ricevo messaggi e video dei pendolari e dei commercianti, che ho raccolto anche in una sorta di “diario delle risse“. Purtroppo questo fenomeno si sta sempre più accentuando invece che ridursi: un pessimo benvenuto ai turisti".
A replicare era stato il vicesindaco, con delega alla Sicurezza, Sergio Gandi: "Nessuno ha mai sottovalutato la delicatezza della situazione nell’area delle stazioni, in particolare nei fine settimana, prova ne sia che per ben due volte in due settimane (il 18 maggio e l’8 giugno) il Comitato per l’ordine e la sicurezza pubblica se n’è occupato, mettendo in atto da subito il raddoppio dei servizi in quell’area". Dopo quel vertice i controlli sono aumentati.
E a proposito di controlli nel corso del mese di luglio, la Divisione anticrimine della questura di Bergamo ha emesso 9 fogli di via obbligatorio, nonché 9 avvisi orali nei confronti di individui che gravitano per lo più stazionanti nella zona della stazione ferroviaria. Adottati anche 2 “daspo Willy“. In particolare, il questore Maurizio Auriemma ha valutato il grave l’episodio verificatosi il 24 giugno scorso all’interno del Baretto di Selvino, dove un 50enne italiano della provincia di Milano armato con una pistola giocattolo aveva minacciato e malmentato il titolare del locale. Al contempo il primo luglio è entrato in vigore il provvedimento che vieta il consumo di alcolici in piazzale Marconi, in piazzale degli Alpini, in via Bono, nel tratto compreso fra piazzale Marconi e via Foro Boario, in viale Papa Giovanni XXIII, nel tratto compreso fra piazzale Marconi e via Maj, in piazzetta don Andrea Spada; in via Bonomelli; in via Paglia, nel tratto compreso fra la via Bonomelli e la via Paleocapa, in piazzale della Malpensata, via Zanica, nel tratto compreso fra la via Mozart e la via Tadini, via Mozart; in via Leoncavallo, via Furietti, nel tratto compreso fra la via Zanica e la via Luzzatti; in via S. G. Bosco, nel tratto compreso fra la via Luzzatti e la via Gavazzeni.
La violazione dell’ordinanza comporta multe fino a 500 euro. Per abbandono di rifiuti invece si rischiano sanzioni da 25 a 500 euro. Il provvedimento ha validità, al momento, fino alle 24 del 31 agosto 2021. Vi sono poi gli interventi manutentivi: dal ripristino delle porte di accesso alla stazione e di alcuni cancelli divelti nell’area dei magazzini Rfi, alla potatura del verde e il mantenimento della pulizia dello scalo, la demolizione degli ex magazzini merci. . Nel frattempo proseguono i lavori per la realizzazione in piazzale Marconi della velostazione "Bike park" che potrà ospitare fino a 120 biciclette.