MARTA MIRCALLA PRANDELLI
Cronaca

Tentato omicidio. Trentenne in cella

Un accoltellamento che ha quasi ferito a morte un cittadino marocchino di 26 anni e che ha causato lesioni...

Un accoltellamento che ha quasi ferito a morte un cittadino marocchino di 26 anni e che ha causato lesioni...

Un accoltellamento che ha quasi ferito a morte un cittadino marocchino di 26 anni e che ha causato lesioni...

Un accoltellamento che ha quasi ferito a morte un cittadino marocchino di 26 anni e che ha causato lesioni meno gravi a suo fratello di 31 anni si è concluso, dopo quasi cinque mesi, con l’arresto di un 30enne pure lui marocchino, già noto alle forze dell’ordine. I fatti sono accaduti a Nembro, non distante dal ponte romano, quando l’aggressore ha inferto un fendente al suo connazionale, andando dritto al cuore. A soccorrerlo è stato il fratello, che nel frangente è pure stato colpito. Nonostante questo l’uomo è riuscito a chiamare il numero unico 112. Trasportato in codice rosso all’ospedale Papa Giovanni di Bergamo, il ferito è riuscito a salvarsi grazie a un intervento chirurgico d’urgenza. Nel frattempo l’aggressore si era dato alla fuga. I carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Bergamo hanno avviato una serie di attente indagini tra cui sopralluoghi, analisi delle telecamere di sorveglianza e interrogatori che hanno condotto alla raccolta di gravi indizi contro il 30enne, senza fissa dimora e disoccupato. Dopo mesi di attività investigative, il Gip del Tribunale di Bergamo ha emesso un’ordinanza di custodia cautelare, in via Borgo Palazzo. L’uomo è stato trasferito nel carcere di Bergamo. I militari stanno indagando sui motivi dell’accoltellamento.