Bergamo, 3 settembre 2024 – Nuova aggressione alla stazione delle Autolinee, uno dei luoghi più a rischio della città, e nuova protesta dei viaggiatori e dei commercianti che hanno la loro attività in zona.
“Nel periodo estivo la situazione è peggiorata e il presidio fisso delle forze dell’ordine si concentra principalmente alla vicina stazione ferroviaria, quando invece il fronte più caldo in questo periodo è proprio il nostro”, il grido d’allarme di esercenti e passeggeri dei bus. Il nuovo episodio è avvenuto sabato in piena mattinata, intorno alle 11,15, di fronte a diverse decina di persone. All’improvviso un diciannovenne è stato aggredito da un altro giovane, di nazionalità straniera, che lo ha ferito alla schiena con una bottiglia rotta di birra. L’aggressore è stato rintracciato pochi minuti dopo il fatto dai carabinieri del nucleo operativo e radiomobile di Bergamo e denunciato a piede libero con l’accusa di lesioni personali.
Nel corpo a corpo il diciannovenne ha riportato un vistoso taglio alla schiena ed è stato trasportato all’ospedale Humanitas Gavazzeni per le cure del caso (le sue condizioni non sono gravi). La nuova aggressione ha riportato alla ribalta delle cronache la stazione delle Autolinee, uno dei “fronti caldi” del capoluogo orobico. Uno dei punti più a rischio è proprio il luogo dove è avvenuto l’episodio sabato, la pensilina 3. “Non ne possiamo più - sottolineano commercianti e passeggeri -, Ci sono bivacchi a tutte le ore, litigi spesso con l’utilizzo di coltelli e cocci di bottiglia e minacce a chi osa dire qualcosa a questi balordi. La paura è tanta”. “Manteniamo alta l’attenzione su tutto il quadrante - replica l’assessore alla Sicurezza del Comune di Bergamo, Giacomo Angeloni -. La Questura ha intensificato ulteriormente i controlli”.