REDAZIONE BERGAMO

Traffico di esseri umani: turco arrestato a Orio al Serio

Su di lui pendevano un mandato di cattura internazionale euna condanna a 25 anni: si stava imbarcando su un volo. Era già stato arrestato in Italia

Polizia in aeroporto

Orio al Serio (Bergamo), 12 aprile 2021 - E' stato individuato e fermato mentre tentava di imbarcarsi su un volo diretto in Turchia. La Polizia di stato in servizio all’Ufficio di Frontiera Orio al Serio nei giorni scorsi ha bloccato T.A., cittadino turco di 43 anni, in Italia senza fissa dimora: l'uomo era colpito da un provvedimento di ricerca e arresto ai fini di estradizione o consegna. Su di lui un mandato di arresto europeo per tratta di esseri umani e favoreggiamento dell’immigrazione clandestina per profitto (attività messa in atto nel 2014, fra Turchia e Grecia) emesso dall’Autorità Giudiziaria ellenica: in Grecia è stato condannato a 25 anni di reclusione

Fatte le opportune verifiche, gli agenti hanno scoperto che lo straniero, sotto un altro nome, è stato  arrestato anche in Italia nel luglio del 2015 con applicazione della misura cautelare in carcere su ordine del Tribunale di Crotone per il reato di favoreggiamento per l’ingresso clandestino o irregolare. Nell’occasione era stato trovato, in acque territoriali italiane, su un veliero bialbero di 30 metri battente bandiera statunitense con a bordo 124 stranieri di varia nazionalità, tra cui anche parecchie donne e minori accompagnati, che avevano dichiarato di essere partiti, almeno cinque giorni prima, dalla Turchia. Al traino del veliero è stato rinvenuto un gommone che, da consolidato modus operandi delle organizzazioni criminali che gestiscono tali illeciti traffici, di lì a poco sarebbe stato utilizzato dagli scafisti per il trasbordo dei migranti dall’imbarcazione alla terraferma. L’arrestato, al termine delle incombenze di rito, veniva portato in carcere a Bergamo a disposizione dell’Autorità Giudiziaria procedente.