Bergamo, 24 agosto 2023 – Si trovava in ospedale, al “Luigi Sacco” di Milano, dove era stato trasferito dal carcere milanese di Bollate. Era detenuto per scontare la condanna per una estorsione messa a segno a Brescia, ma da tempo accusava problemi di salute. Da qui il trasferimento in ospedale milanese. Da dove il 17 agosto, Principe Horvat, 33 anni, della famiglia rom della Valle Cavallina resasi protagonista nel 2017 della sparatoria in una piazza di Trescore Balneario contro il clan rivale dei Nicolini, è uccel di bosco. E’ scappato.
La fuga
Era in ospedale per problemi di salute e così il magistrato di sorveglianza ne ha disposto il ricovero in ospedale senza piantonamento perché il 33enne ha una fine pena abbastanza ravvicinata (15 novembre 2024) e perché si era dimostrato disciplinato costituendosi quando era andata in esecuzione la condanna. Senza sorveglianza, il 17 agosto Principe Horvat ha abbandonato l’ospedale: non è escluso che all’esterno ad attenderlo ci fosse un complice. Ora è ricercato da carabinieri e polizia.
La malattia
Ma perché allontanarsi da una struttura ospedaliera che lo stava curando quando, come ha sottolineato il suo avvocato, Ruggiero Fiorella, dopo l’estate il 33enne avrebbe avuto buone possibilità di ottenere la scarcerazione per problemi di salute? “Perché il mio assistito ha una patologia importante, teme di tornare in carcere dove non ci sono cure adeguate. Io credo che si sia allontanato per potersi curare adeguatamente”.