FRANCESCO SARUBBI
Cronaca

Travolto da un pannello. Muore operaio di 59 anni

Stefano Vitali stava effettuando dei lavori nella sua villetta immersa nel verde. È stato travolto da una lastra pesante. L’allarme lanciato dal vicino.

La villetta e il cantiere dove è avvenuto l’incidente

La villetta e il cantiere dove è avvenuto l’incidente

È morto schiacciato da un pannello mentre stava lavorando al cantiere della propria abitazione, una villetta immersa nel verde della vallata. L’incidente è costato la vita a un 59enne, Stefano Vitali. È successo ieri poco dopo le 13, in via Tessi, alla frazione Spino al Brembo, a Zogno, in Valle Brembana. L’esatta dinamica è ancora in fase di ricostruzione da parte delle forze dell’ordine. Secondo le prime informazioni l’uomo era impegnato in lavori edili in proprio. Una casa grande, con i muri e il tetto già realizzati. Mancavano le rifiniture. E ieri il 59enne stava disarmando da solo dei casseri (sono dei sostegni delle opere in calcestruzzo che vengono utilizzati in edilizia per dare forma quando si fa una gettata). E durante questa operazione, per cause ancora in fase di accertamento, la vittima sarebbe rimasta schiacciata da un pannello di legno e acciaio dal peso di 150 chilogrammi che gli avrebbe provocato un grave trauma cervicale senza lasciare via di scampo. Nessun testimone era presente durante l’accaduto. In cantiere c’era solo la vittima, visto che stava lavorando a casa sua. Ad allertare i soccorsi sarebbe stato un vicino di casa che ha notato il furgone blu della vittima parcheggiato all’ingresso del cantiere. E non vedendo nessuno si è insospettito.

Allora è entrato nel cantiere per controllare se ci fosse ancora qualcuno, anche perché da alcuni minuti non vedeva più la persona al lavoro, nonostante la presenza del mezzo: ma del proprietario non c’era traccia. Ed è stato così che ha fatto la drammatica scoperta trovando l’uomo schiacciato dal pannello e si è reso subito conto della gravità della situazione. Scattato l’allarme, sul posto la centrale operativa del 118 ha inviato un’automedica e l’ambulanza, ma quando il personale sanitario ha raggiunto il cantiere di via Tessi, non è rimasto altro da fare che constatarne il decesso. Troppo gravi le ferite riportate dall’uomo causa lo schiacciamento. Stefano Vitali aveva una figlia. Viveva a Zogno ma era originario di Sommendenna. Per i rilievi, oltre ai carabinieri della Compagnia di Zogno, sono intervenuti i vigili del fuoco del distaccamento locale e il personale tecnico di Ats (prevenzione sicurezza sul lavoro) per gli accertamenti. La salma è stata composta nella camera mortuaria a disposizione del pm di turno.