Mostra a Treviglio celebra le "Tutine Rosse", ginnaste di 50 anni fa. Esposizione di foto e memorabilia racconta la storia della Ginnastica Artistica Treviglio e l'eredità dell'istruttrice Ines Lega.
Intitolata ai “meravigliosi anni“ delle Tutine Rosse - le piccole e giovanissime ginnaste trevigliesi di 50 anni fa, così definite poiché gareggiavano con tutine di color rosso – si è aperta ieri a Treviglio (e durerà fino al 3 novembre) nello spazio Meno Uno del Tnt una singolare mostra che narra una storia sportivo-ludica avviata mezzo secolo fa. La rassegna, allestita dal Gruppo Fotografico Terza Immagine con il patrocinio del Comune, è nata su idea di Franca Stucchi e Maurizio Conti, allora istruttori della società sportiva e di molte ex-bambine-ginnaste. Con speciale memoria alla istruttrice Ines Lega, morta prematuramente e che fu “l’anima“ delle Tutine. Nel salone è esposto in decine di cartelloni un grande numero di fotografie (opere soprattutto di Adi Zeni) sul succedersi delle iniziative della “Ginnastica Artistica Treviglio“, società alla quale erano iscritte 380 bambine-ginnaste, le quali partecipavano a molte competizioni o esibizioni provinciali, regionali e nazionali, spesso con successo. Con le foto degli eventi più significativi, anche i ritagli dei giornali che ne parlarono e le tutine indossate nelle gare. Ampio spazio ai saggi di fine anno che, con la presenza di tutte le gareggianti, si svolgeva, applauditissimo, al Palazzetto Zanovello. Ad attestare la forte attenzione cittadina alla mostra, oltre al numeroso pubblico intervenuto alla inaugurazione, la conferenza stampa di presentazione con il sindaco Juri Imeri che nel ricordare il valore storico delle Tutine, ha dedicato una memoria commossa a Ines Lega. Amanzio Possenti