MICHELE ANDREUCCI
Cronaca

Droga della risata nei cestini a Verdellino. Indaga la polizia locale, ci sono i primi sospettati

A ritrovare le bombolette sono stati alcuni operatori ecologici. Il protrossido di azoto è utilizzato in cucina si trova facilmente in commercio. Se inalato da solo crea effetti psicoattivi

La polizia locale ha acquisito il materiale ritrovato dagli operatori ecologici nella raccolta dei rifiuti

La polizia locale ha acquisito il materiale ritrovato dagli operatori ecologici nella raccolta dei rifiuti

Verdellino (Bergamo) – Il sospetto, per ora, è caduto su alcune compagnie di adolescenti che stanno creando nel centro del paese alcuni problemi di ordine pubblico: diverse sono le lamentele dei residenti per schiamazzi notturni e abbandono di rifiuti in strada, soprattutto bottiglie di vetro di alcolici. Sarebbero questi ragazzi, secondo chi indaga, a utilizzare da qualche tempo la cosiddetta “droga della risata".

L’allarme è scattato nei giorni scorsi, dopo che gli operatori ecologici del Comune hanno rinvenuto in alcuni cestini del centro di Verdellino almeno sei bombolette di “Black cobra - Cream deluxe", nome di un famoso propellente che dovrebbe essere utilizzato solo in cucina e nei bar per montare la panna. Il contenuto viene sempre più spesso inalato dai giovani perché all’interno c’è un gas chiamato protrossido di azoto che inizialmente dà effetti esilaranti. Ma che poi causa effetti psicoattivi, simili a quelli della droga dello sballo.

Una sostanza che costa poco, facilmente acquistabile da chiunque e percepita come sicura anche se il suo consumo, improprio, non lo è. Studi medici, infatti, rilevano che può provocare seri danni neurologici. Il ritrovamento delle bombolette è stato ritenuto sospetto e così è stata avvisata la polizia locale che ha acquisito quanto ritrovato per poi dare il via alle indagini. “Stiamo visionando le immagini registrate dal sistema di videosorveglianza – spiega il consigliere comunale delegato alla Sicurezza, Giuseppe Maiorana – per individuare chi ne abbia fatto uso”.

Intanto l’Amministrazione comunale, per contrastare schiamazzi notturni e consumo di alcolici ha emesso un’ordinanza: obbligo fino al mese di settembre per i bar di chiudere a mezzanotte fra il lunedì e il giovedì, all’una di notte il venerdì, il sabato e la domenica e divieto di bere alcolici fuori dai locali e in piedi.