Il semaforo rosso stop a Verdellino
Verdellino (Bergamo) - Ma chi sono quelli in coda davanti al Comando della Polizia locale? Sono i multati dal semaforo rosso stop di corso Europa, a Zingonia di Verdellino. Sono automobilisti che vogliono chiarimenti sulla raffica di sanzioni, 1.600 in due mesi, una media di 25 al giorno.
E, intanto, infuria la polemica politica con i gruppi di minoranza che attaccano l’amministrazione ed è stata presentata un’interrogazione. Il capogruppo di minoranza Umberto Valois (Insieme per Cambiare) ha postato sui social la foto che ritrae la coda dei multati criticando la scelta dell’Amministrazione, rea secondo il consigliere di "mettere in campo politiche prepotenti e punitive senza ponderare le conseguenze". La lista “ViVerE! La scelta civica-Verdellino-Zingonia“ ha presentato al sindaco Silvano Zanoli e alla Giunta un’interrogazione sull’installazione del semaforo “rosso stop“ all’incrocio tra corso Europa e corso Asia, nella quale vengono chiesti chiarimenti sia sull’iter autorizzativo, sia sull’effettiva necessità di adottare lì tale dispositivo.
Il Comune su Fb: "Nessuna intenzione di vessare gli automobilisti - spiega il sindaco -. Con rammarico constato che abbiamo sottovalutato lo strumento posto all’incrocio di corso Europa con l’unica intenzione di riportare il rispetto delle norme del Cds in un punto strategico della viabilità. Purtroppo l’esito è stato ben diverso dalle aspettative: in circa 60 giorni sono state oltre 1600 le contravvenzioni (circa 25 al giorno), tutte per passaggio col rosso. I casi sanzionati riguardano solo l’attraversamento dell’incrocio con il rosso pieno, l’utilizzo della corsia di svolta per il sorpasso della fila delle auto ferme e attraversamento dell’incrocio con il rosso ed in alcuni casi il sorpasso della linea di stop e il conseguente arresto sul passaggio pedonale. A chi avesse ricevuto il verbale suggerisco di recarsi al Comando della Polizia Locale, per la verifica e nel caso per confutarne col comandante la veridicità". E ieri molti automobilisti erano in coda con la multa in attesa del loro turno.