F.D.
Cronaca

Verdello, il cadavere ritrovato nel campo ora ha un nome

L'autopsia ha conbfermato che si tratta di Kabil Lekbir, marocchino di 44 anni,scomparso il 5 agosto scorso da Milano

La traccia che il cadavere ha lasciato sul campo di mais di Verdello

Verdello, 21 gennaio 2023 - Il cadavere mummificato ritrovato lo scorso 21 ottobre in un campo a Verdello appartiene a Kabil Lekbir, marocchino di 44 anni scomparso il 5 agosto scorso da Milano, zona San Siro. Il corpo era stato scoperto per caso da una donna a passeggio con il cane. L’autopsia ha di fatto confermato quello che già si pensava, visto che la fotocopia del permesso di soggiorno e il passaporto trovati sul corpo sembravano rimandare al 44enne. Il fratello si era poi presentato dai carabinieri della Compagnia di Treviglio e aveva detto di aver sentito Lekbir proprio quel giorno, il 5 agosto.

Una telefonata come tante, a quanto pare, prima di far perdere le proprie tracce. Restano però ancora molti punti interrogativi. Ad esempio, perché l’uomo si trovava in quel campo? La zona è stata indicata da diversi abitanti come un’area di spaccio, quindi gli inquirenti non escludono che l’uomo – gravato da qualche piccolo precedente – potesse trovarsi lì per acquistare o spacciare droga. Ma avrebbe avrebbe potuto scegliere quel luogo anche come semplice giaciglio, o come punto dove ripararsi dalla calura estiva. Allo stato attuale, il caso sembra procedere verso l’archiviazione.