
Sul posto sono intervenuti i carabinieri
Alzano Lombardo (Bergamo), 19 febbraio 2025 – Due ragazzi tunisini di 19 anni sono stati arrestati con l'accusa di violenza sessuale in concorso nei confronti di una donna. A dare esecuzione all'ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa dal gip di Bergamo, i carabinieri della stazione di Villa D'Almè in Sorisole, unitamente al nucleo operativo di Zogno e alla polizia locale di Bergamo.
Il provvedimento è frutto di un'indagine avviata dalla stazione carabinieri di Villa D'Almè, coordinata dalla procura di Bergamo, a seguito della denuncia presentata dalla vittima, che ha raccontato di essere stata aggredita sessualmente dai due giovani in un contesto di violenza domestica.
Secondo quanto ricostruito dai militari, la violenza è avvenuta ai primi di dicembre dello scorso anno in un'abitazione di Alzano Lombardo. La donna, dopo aver subito ripetuti abusi fisici durante una serata trascorsa in loro compagnia, ha deciso di denunciare gli aggressori.
I due ragazzi, già noti alle forze dell'ordine, sono stati rintracciati e arrestati in esecuzione dell'ordinanza di custodia cautelare in due attività distinte: il primo è stato rintracciato a fine dicembre dai carabinieri del nucleo operativo della compagnia di Zogno, unitamente a quelli della stazione di Villa D'Almè; l'altro è stato rintracciato ed arrestato nei giorni scorsi dalla polizia locale di Bergamo, nei dintorni della stazione ferroviaria di Bergamo. Entrambi sono stati trasferiti in carcere.