FABRIZIO CARCANO
Atalanta

Atalanta, Marten De Roon sprona la squadra: “Ora dobbiamo reagire subito”

Il centrocampista olandese: “Nella prossima gara a Firenze cercheremo di fare risultato”

Marten De Roon (Foto profilo Facebook)

Bergamo, 10 aprile 2023 –  Pasqua amara per l’Atalanta, battuta sabato in casa dal Bologna per 2-0. Sconfitta che fa male per la classifica, perché i nerazzurri hanno perso tre punti dalla Roma e uno dalle milanesi, ma la Dea resta comunque sesta con 48 punti e con un buon margine sulla Juventus a 44 e il Bologna a 43.

Ma adesso il calendario prevede due gare difficili per i bergamaschi: due Monday night consecutivi, lunedì 17 a Firenze e poi il 24 in casa contro la Roma.

“Contro il Bologna non siamo stati abbastanza aggressivi e abbiamo fallito l'occasione per arrivare in zona Champions. Questa sconfitta fa male, dobbiamo analizzarla. Dobbiamo voltare pagina, la prossima contro la Fiorentina sarà ancora più importante”, ha spiegato al sito ufficiale del club nerazzurro il vice capitano Marten De Roon, che contro il Bologna indossava la fascia per via della squalifica del capitano Rafael Toloi.

Partita dai due volti per l’Atalanta, protagonista di un buon primo tempo ma spenta nella ripresa. “Peccato per questa sconfitta che viene dopo due vittorie. Nel secondo tempo - ha riconosciuto il 32enne centrocampista olandese - il Bologna ha dominato, abbiamo sofferto negli spazi. Hanno sicuramente meritato di vincere, avevano un passo in più. Ora analizzeremo quanto accaduto alla ripresa, ma abbiamo sempre reagito bene alle sconfitte e a Firenze cercheremo di fare risultato. Dobbiamo continuare a crederci per arrivare il più in alto possibile.”

Dea che in casa da febbraio nelle ultime quattro partite ha raccolto altrettanti punti contro Lecce, Udinese, Empoli e Bologna con una vittoria, un pareggio e due sconfitte. “Anche l'anno scorso, nella seconda parte di stagione, abbiamo fatto fatica. Soprattutto in casa. Non so il motivo, forse c'è troppa voglia di fare bene e di segnare e lasciamo troppo spazio agli avversari”, ha concluso De Roon.