Hateboer
Bergamo - Il calvario di Hans Hateboer sembra volgere al termine. Il 27enne esterno olandese dell’Atalanta finalmente intravede la luce, in fondo a un tunnel iniziato alla fine di gennaio. Dieci mesi da infortunato, con un illusorio e breve recupero a maggio, prima di una ricaduta durante la finale di Coppa Italia persa contro la Juventus. Nove mesi lontano dal terreno di gioco per un problema al quinto metatarso del piede, una vecchia frattura giovanile mal saldata tornata a riacutizzarsi dopo il match vinto per 3-0 a San Siro contro il Milan lo scorso 23 gennaio.
Quella sera il numero 33 nerazzurro era uscito dal Meazza, anche se pareva un’infiammazione di poco conto, da curare con terapie apposite senza ricorrere al bisturi. Invece quel primo stop si prolunga per tre mesi. Hateboer torna a fine aprile, gioca una manciata di partite, sembra recuperato, il ct olandese De Boer gli tiene caldo il posto sulla fascia destra della nazionale orange in vista degli Europei. Poi la ricaduta contro la Juventus il 19 maggio, nella sua ultima apparizione, la rinuncia agli Europei e da metà luglio la preparazione atletica a Zingonia che lo vede sempre ai margini, con dolori continui.
A fine agosto la decisione di ricorrere all’intervento chirurgico per ripulire e ricomporre la lesione al quinto metatarso: intervento eseguito ad Amsterdam, rieducazione sempre nella capitale olandese. L’Atalanta per sopperire alla sua prolungata assenza interviene sul mercato acquistando Davide Zappacosta, che in questi tre mesi non ha fatto rimpiangere l’ex Groningen. Che da ieri ha ripreso a lavorare al centro sportivo di Zingonia, anche se per ora si tratta di un lavoro differenziato. Ma intanto Hateboer è tornato. Difficile possa rientrare prima della sosta natalizia. Gian Piero Gasperini, ormai abituato a non averlo, punta a ritrovarlo da gennaio, come una sorta di rinforzo invernale. Arrivato a Bergamo nel gennaio 2017 Hateboer ha collezionato 162 presenze e 10 gol con la maglia nerazzurra.