Marsiglia, 2 maggio 2024 – Sarà la sfida di ritorno a decidere la semifinale di Europa League tra Marsiglia e Atalanta. Al Velodrome è finita 1-1, risultato che lascia qualsiasi gioco aperto per il match del Gewiss Stadium. La Dea può dirsi soddisfatta, perché a fronte di un buon primo tempo, vantaggio di Scamacca, c’è stata anche una partita di sofferenza, pari di Mbempa e palo di Ounahi, al cospetto di un Olympique intenso e trascinato dal proprio pubblico. Nel finale la palla buona ce l’ha avuta Miranchuk ma il sinistro è finito a lato. Tra sette giorni sfida decisiva a Bergamo.
La partita
Gasp sceglie i titolarissimi con Koopmeiners e De Ketelaere a sostegno di Scamacca, Gasset opta per Aubameyang con Luis Henrique e Sarr. La partita vive nel segno dell’aggressività su entrambi i lati del campo, perché è nel dna di Atalanta e Marsiglia farlo ed è così che emerge la loro natura. La Dea ha il grande merito di zittire subito il Velodrome con il solito gol in Europa di Scamacca, che ormai al primo pallone che tocca scaglia sassi verso la porta. Il diagonale destro è vincente su filtrante di Koopmeiners. Un altro classico. L’Atalanta si salva poco dopo quando sull’uscita a vuoto di Musso salva tutto Kolasinac. La sfortuna è che il difensore, nell’occasione, si fa male e tocca a Pasalic con conseguente arretramento di De Roon. Il Marsiglia arremba e il pari giunge al 20’ quando Mbemba è libero dal limite e il destro docile bacia il palo e si deposita alle spalle di Musso. Non è una partita facile, perché il Velodrome si fa sentire, il Marsiglia è intenso e ritmico e l’Atalanta non sempre riesce a trovare la verticale per Scamacca. Non ci sono grandi occasioni se non un sinistro di Koopmeiners che sfila a lato e qualche mischia OM in area bergamasca, ma in generale il primo tempo sembra filare via senza rischi. Invece, su un’azione insistita dell’Atalanta è il Marsiglia a partire in contropiede mettendo Aubameyang davanti a Musso: diagonale fuori e sospiro di sollievo. La partita resta aperta anche nella ripresa, soprattutto godibile con le squadre che si affrontano a viso aperto anche rischiando ripartenze pericolose. L’Atalanta fa la prestazione, ma anche il Marsiglia e allora il discorso resta equilibrato. Ci si prova da fuori, Koopmeiners da una parte e Kondogbia dall’altra, ma nulla di fatto. Gasp cambia in attacco e tenta la carta Lookman per ravvivare il reparto e la punta nigeriana fornisce subito quella reattività che serviva. Il numero undici si inventa un numero in percussione, peccato che il destro sibili di poco a lato. Sarebbe stato un gol clamoroso. L’OM segna invece al 64’ con Sarr, di testa dopo ribattuta di Musso, ma il guardalinee alza la bandierina. Nonostante ci sia il ritorno, le due squadre continuano ad affrontarsi a viso aperto e con coraggio alla ricerca del successo e il neo entrato Ounahi mette i brividi alla Dea con un destro a giro che si stampa sulla traversa. Sono momenti di sofferenza per gli ospiti che rischiano anche su una indecisione di Musso che però il portiere risolve evitando il gol di Moumbagna. Solo nel finale, praticamente al 90’, l’Atalanta ha la chance con Miranchuk che scaglia il sinistro che fa barba al palo. Sarebbe stato il sacco decisivo, forse non del tutto meritato visto l'equilibrio generale e qualche rischio. Finisce uno a uno: al Gewiss la Dea dovrà battere il Marsiglia.
Marsiglia-Atalanta 1-1
Marsiglia: Lopez, Clauss (20’ s.t Merlin), Mbemba, Balerdi, Murillo (26’ s.t. Ounahi), Harit (26’ s.t. Ndiaye, Veretout, Kondogbia, Sarr, (20’ s.t. Moumbagna), Aubameyang, Luis Henrique. All. Gasset A disposizione: Abdallah, Blanco, Correa, Daou, Lafont, Ngapandouetnbu, Said, Soglo. Atalanta: Musso, Scalvini, Djimsiti, Kolasinac (16’ p.t Pasalic), Zappacosta (38’ s.t. Hateboer), De Roon, Ederson, Ruggeri, Koopmeiners, De Ketelaere (38’ s.t. Miranchuk), Scamacca (13’ s.t. Lookman). All. Gasperini. A disposizione: Adopo, Bonfanti, Carnesecchi, Comi, Palestra, Rossi, Toure. Marcatori: Scamacca 11’, Mbemba 21’ Ammoniti: Balerdi Espulsi:
Continua a leggere tutte le notizie di sport su