Bergamo, 28 giugno 2015 - Ha perso Birkir Bjarnason (l’islandese ha firmato un triennale con il Torino, che ha battuto così la concorrenza dei nerazzurri e del Palermo) e si è assicurata, dopo un corteggiamento lungo più di due anni, Jasmin Kurtic, centrocampista sloveno del 1989 (quadriennale per lui e 3.5 milioni nelle case del Sassuolo). Ma ancora l’Atalanta non ha sciolto i due interrogativi più importanti in vista della prossima stagione.
Il primo riguarda la bandiera Paolo Bellini, recordman di presenze con la maglia della Dea, squadra che l’ha cresciuto e che non ha mai abbandonato; il secondo è invece il vero nodo da sciogliere dal punto di vista tecnico ed è relativo alla conferma di Maxi Moralez, che mal si adatterebbe, per caratteristiche atletiche, al 4-3-3 di mister Reja. Ebbene, per quanto riguarda il capitano, ormai 35enne, decisiva sarà la prossima settimana: già domani il terzino di Sarnico dovrebbe incontrarsi con i dirigenti nerazzurri per valutare se prolungare per un altro anno, oppure (ipotesi più probabile) appendere le scarpe al chiodo ed entrare nello staff tecnico del settore giovanile. Il Frasquito Moralez, invece, di anni ne ha 29 ed è ancora sotto contratto: privarsi di lui a cuor leggero significherebbe aver capito poco delle ultime quattro stagioni nerazzurre e tutto infatti lascia pensare a una conferma, anche se, da questo punto di vista, nessuno ha ancora specificato in modo chiaro che la nuova Dea ripartirà certamente dal piccolo-grande argentino. Si registrano viceversa significative dichiarazioni del ds Giovanni Sartori per quel che attiene alla composizione del centrocampo. «Affari in vista tra noi e la Lazio? Non credo. Alvaro Gonzalez è un ottimo giocatore, ma non rientra nei nostri programmi. A centrocampo al momento siamo a posto così, con l’acquisto di Kurtic e in attesa di offerte concrete per il nostro gioiello Baselli. Ledesma? Non ci interessa, in quel ruolo abbiamo già Cigarini». L’emergente esterno Zappacosta, protagonista sul piano personale di un buon Europeo con l’Under 21, ha invece parlato del suo possibile trasferimento al Liverpool: «Non so quante siano effettivamente le probabilità di un mio passaggio in Premier League, ma per me sarebbe un sogno. Mi sento pronto per un’esperienza fuori dall’Italia». Partisse davvero il terzino di Sora, che peraltro piace molto anche alla Fiorentina e al Torino, l’Atalanta potrebbe rimpiazzarlo con Stefano Sabelli del Bari, suo compagno in azzurro.
di Ennio Arengi