Davide Possanzini allenatore del Brescia
Brescia, 11 febbraio 2023 - Il debutto di Possanzini sulla panchina del Brescia non interrompe il sortilegio che sembra essersi impadronito delle Rondinelle. La squadra biancazzurra, infatti, prolunga la sua caduta verticale e viene sconfitta pure dal Modena (apparso non trascendentale, ma in grado di far fruttare a dovere i propri sforzi offensivi) per un nuovo passo falso che alimenta ulteriori preoccupazioni nella rincorsa alla salvezza in casa bresciana. La partita, preceduta dalla calda accoglienza dei tifosi bresciani presenti al “Rigamonti” all’amato “Re David”, pronto ad iniziare una nuova sfida sotto la bandiera biancazzurra, mette in mostra nei primi minuti un Brescia più propositivo rispetto alle ultime uscite. Il Modena cerca di controllare la situazione, senza avanzare più di tanto per pungere la difesa locale. Le Rondinelle provano alcune conclusioni dalla distanza, ma il doppio tentativo di Galazzi non sortisce alcun effetto. Brivido per la squadra di Possanzini al 29’. Ponsi entra nell’area biancazzurra e serve Gerli che costringe Andrenacci ad una non facile ribattuta. La palla arriva ad Oukhadda che trafigge il portiere biancazzurro, ma l’arbitro annulla subito l’azione ravvisando un fuorigioco di Ponsi. L’opportunità creata carica i Canarini, che, superata la mezz’ora, aumentano il ritmo e si portano con più insistenza dalle parti di Andrenacci. Bonfanti, per due volte, cerca la via della rete, ma la mira non è quella giusta e il pallone si perde sul fondo in entrambi i casi. Prima dell’intervallo il Brescia prova a replicare con un tiro al volo di Bjorkengren, ma le due formazioni vanno al riposo sul nulla di fatto. Come già accaduto nei primi 45’, anche la ripresa si apre mettendo in mostra un compagine biancazzurra più manovriera, ma la rete difesa da Gagno non corre particolari pericoli. Mister Possanzini cerca di cambiare le carte a sua disposizione per offrire nuovo brio alle Rondinelle, ma l’incontro rimane bloccato sullo 0-0 e con poche emozioni. Una, assai forte, giunge al 25’, quando, sugli sviluppi di un corner, Mangraviti calcia verso la porta un pallone che, deviato da un difensore gialloblù, termina la sua corsa in rete, ma l’arbitro, dopo un consulto al Var, decide di annullare per un fallo di Bisoli su Gagno. Le Rondinelle provano a pungere i Canarini al 30’ con una punizione di Ndoj, ma l’azione sfuma. Sul fronte opposto, però, la squadra di Tesser lascia il segno. È il 34’ quando l’arbitro assegna un rigore agli emiliani per un tocco in area di Papetti. Sul dischetto si porta Falcinelli che non sbaglia e costringe il Brescia ad una nuova rincorsa tanto affannosa quanto proibitiva. Negli ultimi minuti, mentre il pubblico intona cori sempre più insistenti di protesta contro il presidente Cellino, le Rondinelle cercano di preservare Possanzini da un esordio con sconfitta sulla sempre calda panchina biancazzurra, ma il Modena sente ormai vicina la vittoria e serra con determinazione le fila. L’arbitro assegna ben 7’ di recupero, ma Bisoli e compagni non riescono a creare palle-gol e l’ultima emozione è ancora di marca gialloblù, con Ionita che dalla distanza colpisce l’incrocio della porta bresciana. Il risultato non cambia più sino al triplice fischio dell’arbitro che sancisce una nuova sconfitta che aumenta in modo considerevole le preoccupazioni in chiave salvezza dei biancazzurri e l’amara delusione del pubblico bresciano. Brescia-Modena 0-1 (0-0)
Reti: 34’ st Falcinelli (rig.). Brescia (4-3-3): Andrenacci 6,5; Bisoli 6,5, Adorni 6, Papetti 6, Mangraviti 6; Bjorkengren 6 (17’ st Labojko 6), Van De Looi 6, Ndoj 6,5; Listkowski 6 (17’ st Olzer 6), Bianchi 6 (30’ st Ayé 6), Galazzi 6 (37’ st Huard sv). A disposizione: Lezzerini; Coeff; Jallow; Pace; Scavone; Niemeijer; Adryan. All: Davide Possanzini 6. Modena (4-3-2-1): Gagno 6,5; Oukhadda 6,5, Cittadini 6, Silvestri 6, Ponsi 6,5; Magnino 6, Gerli 6, Poli 6 (11’ st Ionita 6); Tremolada 6 (11’ st Giovannini 6), Falcinelli 6,5 (45’ st Armellino sv); Diaw sv (12’ pt Bonfanti 6,5 dal 45’ st Strizzolo sv). A disposizione: Seculin; Duca; Mosti; De Maio; Renzetti; Panada; Coppolaro. All: Attilio Tesser 6,5. Arbitro: Marco Serra di Torino 6.