
Alcuni esemplari bovini alla Fiera di Rovato
Un ritorno atteso, un legame antico che rinnova da ben 134 edizioni il legame tra l’uomo, la terra e gli animali da allevamento. A Rovato, cuore pulsante della Franciacorta, riapre i battenti Lombardia Carne: la rassegna che celebra, soprattutto, l’eccellenza delle carni. La manifestazione, che si svolgerà dal 4 al 7 aprile, si prepara a trasformare ancora una volta il Foro Boario, storico teatro del mercato settimanale, in un palcoscenico di sapori, tradizioni e maestria contadina.
“Il clou sarà domenica 6, giornata consacrata alla premiazione degli animali da carne – spiega il sindaco di Rovato Tiziano Alessandro Belotti - bovini e ovini saliranno in passerella come protagonisti di un rito che unisce passato e presente. Un riconoscimento che non è solo trofeo, ma tributo a un’arte antica, quella dell’allevamento, che qui resiste e si rinnova”.
Rovato, con questa edizione, ribadisce il suo ruolo di capitale della carne, custode di saperi tramandati e di un mercato che è anche identità. Tra bancarelle, degustazioni e il brulichio degli addetti ai lavori, si respirerà ancora l’odore della terra, il sudore dei bovari, il profumo di quelle carni che sono storia prima che alimento. Si tratta, dunque, di una festa rurale che è, soprattutto, resistenza e voglia di restare legati al passato ma con la netta percezione del presente. Q
Qui, nel centro Franciacorta e in piena primavera, tra un taglio di manzo e un vello ovino, si racconterà ancora l’Italia che non vuole scomparire. L’avvio alle danze è previsto venerdì 4 con i due convegni di Coldiretti e Confagricoltura, entrambi con inizio alle 10, nella sala civica del Foro Boario e in Municipio. Vi sarà posto, il sabato alle 16 in comune, per la tavola rotonda dedicata alle Famiglie Bresciane del cibo. A fare da ospite d’onore sarà Andrea Mainardi, cuoco bresciano di simpatia spiccata e grande estro, che porterà in scena una focaccia da 30 metri che sarà farcita dai maestri nocini. Vi sarà spazio anche per le delizie e i capricci del palato. “Quest’anno, spiega Gabriella Pe dell’associazione dei ristoratori rovatesi – avremo un gran galà dedicato al manzo all’olio: il nostro piatto principe. Non solo: perché molti nostri ristoranti avranno menù a base di carne a prezzo convenzionato”