REDAZIONE BRESCIA

Allerta nelle valli. Cascate lungo le strade e smottamenti . I giorni più difficili

La zona maggiormente colpita è quella di Darfo Boario Terme, torrenti esondati. I vigili del fuoco cercano di deviare alcuni corsi per evitare inondazioni.

La situazione del fiume Chiese ieri pomeriggio a Gavardo

La situazione del fiume Chiese ieri pomeriggio a Gavardo

(Brescia)

Giorni difficili nelle valli bresciani e più in generale sul territorio provinciale a causa del maltempo, che ha flagellato la zona da Edolo alla Bassa. Dopo che nelle scorse ore i sindaci camuni hanno incontrato la Prefettura bresciana ieri mattina in diversi paesi i sono state chiuse le scuole, per prima quelle di Darfo Boario Terme, Angolo Terme e delle frazioni delle due località, seguita da diversi altri centri. Ancora, sempre a Darfo, nella zona di Erbanno il torrente Budrio è nuovamente esondato causando il riversarsi di acqua, sassi e detriti sulla strada principale. La carreggiata è stata chiusa al traffico all’altezza della rotatoria che collega alla statale 42. Alle 18 è stata riaperta la statale 45 Gardesana Occidentale in corrispondenza della galleria Seriola, nel comune di Villanuova sul Clisi. Problemi per una frana anche ad Angolo Terme, dove è stata chiusa la strada statale della Val di Scalve e il traffico è stato deviato sulla viabilità comunale.

A Darfo, tra il centro commerciale Adamello e Corna, la parete delle “Corne Rosse“ ha creato una cascata che ha interrotto il traffico verso Rogno e quindi il collegamento secondario con la vicina provincia di Bergamo e il Sebino bergamasco, raggiungibili comunque tramite la Strada 42 del Tonale e della Mendola. A Piancogno, invece, via Vigne, che collega l’Annunciata con il paese, è stata interrotta a causa di diversi piccoli crolli. Fortunatamente, in alta Valle Camonica, la situazione è rimasta sotto controllo, nonostante le intense precipitazioni notturne. Seppur ci siano stati allagamenti limitati, come nel piazzale Fitta a Forno Allione e lungo la Provinciale al Saletto di Berzo Demo, non sono stati segnalati danni significativi. Ferma pure la strada che collega Lozio e Ossimo, nella zona del Creelone, dove c’è stato uno smottamento. La situazione ieri era difficile anche a Palazzolo sull’Oglio, dove il sindaco Giamarco Cossandi ha interrotto il passaggio pedonale sulla passerella ferroviaria e il transito sul ponte Romano. Il Chiese, in Valsabbia, ha esondato a Gavardo. Il sindaco Davide Comaglio ha avvisato la popolazione sui possibili rischi. Milla Prandelli