REDAZIONE BRESCIA

Attentato a Nizza, la testimone: "La città sembra sotto attacco nucleare"

La testimone è una donna che vive tra Brescia e Nizza: "Mai vista così la città in 60 anni"

Attentato Nizza (Ansa)

Brescia, 15 luglio 2016 - "Stamattina sembra una città in cui c'è stato un attacco nucleare": è Nizza il giorno dopo l'attentato nelle parole di una donna che vive tra Brescia e la Francia che ammette: in quasi 60 anni non ha mai visto così Nizza. "Rispetto a com'è normalmente il weekend del 14 luglio, il centro è deserto. Mai vista una cosa simile". Annie-France Innocenti è nata nella città devastata dal camion-assassino lungo la promenade des Anglais. Doveva esserci anche lei. Poi era stanca e ha preferito invitare gli amici a casa per una pastasciutta. A Nizza abita a 800 metri dall'attentato; in Italia a Brescia, con il marito. Stamattina ha cercato di avvicinarsi al luogo dell'attentato: «La zona è transennata, ho sbirciato qualche carro funebre..». Per il resto descrive una città sospesa e basita: «Ho visto turisti lasciare gli alberghi, spiagge vuote. Molti negozi sono chiusi, comprese le Galeries Lafayette, e in quelli aperti si entra solo dopo essere stati perquisiti dalla polizia. C'è un clima di sgomento e grande tristezza». E ammette: «Un attentato me l'aspettavo, Nizza è diventata una città multietnica e difficile da gestire».