Il Comune di Bergamo amplia il servizio taxi con licenze per veicoli elettrici e attrezzati per disabili, in risposta alla domanda crescente.
Un servizio di mobilità più inclusivo e attento all’ambiente. Il Comune di Bergamo ha approvato la graduatoria finale del concorso straordinario per l’assegnazione a titolo oneroso di otto nuove licenze taxi, portando così a 49 il totale. Sette degli 8 vincitori, che prenderanno servizio nel mese di gennaio, utilizzeranno taxi completamente elettrici e per la prima volta a Bergamo quattro veicoli saranno attrezzati per il trasporto di persone con gravi disabilità motorie. I nuovi innesti, spiega l’assessore alle Politiche della Mobilità e Sviluppo della rete di trasporto pubblico locale, Marco Berlanda, sono "una parziale risposta alla forte domanda di trasporto taxi che esiste in città, anche in relazione al forte sviluppo turistico di questi anni". Tuttavia, prosegue Berlanda, "il Comune è ancora in attesa che Regione Lombardia aumenti il numero di licenze per Bergamo, che attualmente sono 41 (prima delle otto aggiuntive, ndr) e non sono sufficienti rispetto ai bisogni dell’utenza. Siamo molto soddisfatti per l’esito del bando, poiché tutte le nuove licenze sono vincolate all’utilizzo di veicoli a basso impatto ambientale, in particolare elettrici. Inoltre, per la prima volta in città, avremo quattro veicoli attrezzati per il trasporto di persone con disabilità motoria, contribuendo così a un servizio di mobilità più inclusivo per tutti".
Il bando era articolato attorno a tre punti: sostenibilità ambientale, accessibilità del servizio, apertura al turismo internazionale. Alla fine, su sedici candidati ne sono stati scelti otto.
Michele Andreucci