
Il Consiglio Comunale di Palazzolo Sull'Oglio ha revocato la cittadinanza onoraria a Benito Mussolini
Palazzolo sull’Oglio (Brescia), 24 marzo 2025 – Nei giorni scorsi è arrivata anche la revoca della cittadinanza onoraria di Palazzolo per Benito Mussolini. La decisione è stata presa in Consiglio Comunale non senza qualche contrasto.
La maggioranza ha votato compatta, mentre contro ha votato Marco Pagani di Fratelli d’Italia. Filippo Carnazzi e Angelo Cima della lista Alleanza di Centro hanno lasciato l’aula per protesta.
La cittadinanza onoraria di Palazzolo era stata attribuita a Mussolini il 24 maggio del 1924: 101 anni fa. Del dittatore a Palazzolo ora resterà solo un ritratto senza nome tra quelli di 38 caduti rappresentati nell’ ex Museo di Guerra, ora sala conferenze. È tutelato dalla Soprintendenza alle Belle Arti.
Il sindaco di Palazzolo sull’Oglio, Gianmarco Cossandi, ha sottolineato che: “non fu sempre il frutto di una vera e propria adesione spontanea, ma il risultato di una strategia politica che aveva l’obiettivo di consolidare e diffondere il culto della personalità del Duce, rafforzandone il potere”. Ha anche rimarcato che il giudizio storico su Mussolini oggi è molto chiaro poiché “ha soffocato la democrazia, represso ogni dissenso, promulgato leggi razziali conducendo l’Italia a una guerra devastante. Non vuole essere una vendetta, ma un gesto simbolico, di grande valore etico e morale per ribadire il nostro impegno verso la difesa dei diritti civili, della libertà, della democrazia e dell’uguaglianza”.
I Comuni bresciani che, oltre a Palazzolo e recentemente a Salò, hanno revocato la cittadinanza a Mussolini sono Cologne, Bedizzole, Provaglio d’iseo, Cellatica, Ome, Sarezzo, Chiari, Passirano, Bovezzo, Nave, Gussago Rezzato e Rodengo Saiano.
Mussolini resta cittadino onorario di Brescia e di diversi altri comuni tra cui il più esteso è Rovato, dove nel 2022 la proposta di togliere la cittadinanza onoraria a Mussolini non passò in Consiglio Comunale.