Alcune partecipanti all'iniziativa di Viva Vittoria (foto da Facebook: Viva Vittoria Bg)
Brescia - Una lunghissima sciarpa, di oltre 80 chilometri, fatta a mano da centinaia di appassionate e appassionati di lavoro a maglia per unire idealmente Bergamo e Brescia, capitali italiane della Cultura 2023. È ormai un fiume in piena l'iniziativa "50migliaBGBS2023" lanciata da Viva Vittoria, l'associazione bresciana nata nel 2015 per sensibilizzare l'opinione pubblica sui temi dell'inclusione e della disparità di genere, attraverso opere d'arte collettive fatte a maglia. Migliaia di persone hanno già aderito, realizzando il proprio pezzetto della "catane umana".
Il progetto dietro questa nuova opera collettiva di Viva Vittoria è ambizioso: coprire la distanza tra Bergamo e Brescia attraverso una lunga sciarpa realizzata con migliaia di pezzi di lana lavorata a mano. "Bergano e Brescia unite nella lotta al Covid, unite nella capitale della cultura 2023, unite dalla catena umana", recita lo slogan.
Ogni persona che aderisce all'iniziativa deve produrre una striscia di lana lunga un metro e mezzo e alta 10 centimetri con due anelli alle estremità. Tutte le pezze vengono consegnate all'organizzazione che provvederà ad unirle e organizzare la catena umana che materialmente unirà le due capitali della cultura.
Il collegamento, e quindi la finalizzazione della maxi sciarpa, avverrà durante la giornata del 4 giugno, quando i partecipanti si posizioneranno lungo il percorso che unirà piazza Vecchia a Bergamo e piazza Loggia a Brescia.
All'iniziativa, grazie al tam tam sui social, hanno già aderito migliaia di cittadini e centinaia di associazioni, non solo di appassionati di laovoro a maglia: nel lungo elenco di partecipanti ci sono infatti anche comuni e Rsa.