MARTA MIRCALLA PRANDELLI
Cronaca

Bimba morta dopo il parto, autorizzati i funerali

I genitori hanno chiesto una cerimonia privata. Giallo sulla scomparsa. di uno dei medici .

I genitori hanno chiesto una cerimonia privata. Giallo sulla scomparsa. di uno dei medici .

I genitori hanno chiesto una cerimonia privata. Giallo sulla scomparsa. di uno dei medici .

La neonata morta dopo il parto dello scorso 31 dicembre a Desenzano del Garda potrà ricevere l’ultimo saluto. I genitori, entrambi di nazionalità italiana e con origini albanesi, potranno salutarla, anche se al momento vige il massimo riserbo sul luogo e il giorno del funerale. I familiari della piccola, tramite il loro legale Giulio Soldà, hanno chiesto riservatezza e rispetto. Non saranno affissi manifesti e solo pochissime persone parteciperanno alle esequie. La precisa richiesta fatta per voce del legale è di non recarsi ai funerali.

Di loro si sa solamente che abitano sulle rive del Garda e che sono due imprenditori. Sono entrambi giovani ed era la loro prima figlia. Come ha spiegato il legale ora stanno cercando di "reagire a un fatto che li ha fortemente provati e che li sta facendo soffrire". La vicenda è dolorosa da molti punti di vista, dato che uno dei medici parte dell’equipe che ha fatto nascere la bimba lo scorso 31 gennaio si è tolto la vita a Cles, in Trentino Alto Adige, non distante dal lago di Santa Giustina, dove pare essersi suicidata la collega Sara Pedri, medico ginecologo a Trento. Il corpo della donna non è mai stato trovato. Sembra, tra l’altro che il medico abbia cercato notizie sulla Pedri poco prima di scomparire.

L’uomo ha lasciato la moglie, sua collega, la prima a raccogliere i suoi pensieri. Il silenzio, dall’ospedale di Desenzano del Garda, intanto, è totale. Non si rilasciano dichiarazioni, sia nel rispetto del lutto della famiglia del medico, che era molto stimato, sia di quella della bimba morta.

Mi.Pr.