FEDERICA PACELLA
Cronaca

Bonifiche Caffaro, sì al risarcimento ma ridotto

Condanna confermata, ma l’importo del risarcimento sarà da rivedere al ribasso. Questi i punti fermi nelle motivazioni della sentenza della...

La sindaca di Brescia Laura Castelletti ha chiesto ai ministri il rinnovo immediato del mandato al commissario straordinario

La sindaca di Brescia Laura Castelletti ha chiesto ai ministri il rinnovo immediato del mandato al commissario straordinario

Condanna confermata, ma l’importo del risarcimento sarà da rivedere al ribasso. Questi i punti fermi nelle motivazioni della sentenza della Cassazione sul risarcimento che LivaNova deve al ministero dell’Ambiente per l’inquinamento del Sito d’interesse nazionale Caffaro. La società, già Sorin, nata nel 2003 dalla scissione di Snia, dovrà rimborsare i costi per la riparazione primaria e compensativa del danno ambientale causato dalle società del Gruppo Snia-Caffaro. Rispetto ai 450 milioni iniziali, "LivaNova è soddisfatta che la Cassazione abbia stabilito che la Società non debba essere ritenuta responsabile per alcuni pagamenti, dell’importo di 157 milioni, precedentemente approvati dalla Corte d’Appello di Milano".

L’importo complessivo sarebbe ora di 333 milioni per i 3 siti (Brescia, Torviscosa e Colleferrparladi 109 milioni in meno, ossia circa 141 di risarcimento. Prima che qualcosa entri nelle casse del ministero, bisogna attendere un ulteriore passaggio alla Corte d’Appello di Milano, che dovrà procedere al riconteggio del risarcimento sulla base delle bonifiche già effettuate. "La Corte ha stabilito che a LivaNova possono essere attribuite responsabilità ambientali per siti che la Società non ha mai posseduto né gestito – spiega l’azienda –. LivaNova è lieta di aver compiuto un importante passo avanti nella risoluzione del contenzioso Snia e rimane concentrata sull’attività ordinaria, al servizio dei propri clienti e dei loro pazienti in Italia e nel mondo". A Brescia sarà comunque destinata la parte più cospicua. "Una notizia che rende ancora più urgente la conferma del commissario straordinario – ha commentato la sindaca Laura Castelletti – il cui mandato, scaduto, non è stato ancora rinnovato". La nomina, già firmata dai ministri competenti Pichetto Fratin e Giorgetti, è fondamentale perché il Commissario possa proseguire con il suo lavoro.

Federica Pacella