Calcinato (Brescia) - "Sei una deficiente, siete delle oche giulive, non capisci mai un caz..". E ancora: "Grassa, cicciona, hai le cosce grosse".
Insulti e offese che Stefania Fogliata, la 30enne allenatrice di ginnastica ritmica destinataria di una misura cautelare interdittiva di divieto di allenare su tutto il territorio nazionale, avrebbe rivolto alle sue giovani allieve, minorenni, della palestra Nemesis di Calcinato, in provincia di Brescia.
Insulti e offese contenuti nel provvedimento emesso dalla Procura e notificatole dalla Questura di Brescia, a seguito di un'indagine scaturita dalla denuncia di due atlete Nel provvedimento si sottolineano i "frequenti ed immotivati scatti d'ira”, le minacce di far "passare le pene dell'inferno".
Oltre alle umiliazioni e agli insulti, ci sarebbero state anche le vessazioni fisiche, mediante "spintoni, tirate per i capelli, strattonamenti o schiaffi in pedana". Schiaffeggiamenti più pesanti,in alcune occasioni, sarebbero avvenuti lontani da occhi indiscreti, nel magazzino o nel bagno della palestra. In altre occasioni, invece, alcune atlete sarebbero state frustate con il nastro di esibizione o bersagliate con le clavette.