Calcinato, 15 ottobre 2024 – Ennesima tragedia della strada nel Bresciano e ancora una volta la vittima è minorenne. Questa volta è toccato a Sebastiano Diego Socci, 17 anni, che non è sopravvissuto ai gravi traumi riportati nell’incidente motociclistico avvenuto domenica sera a Calcinato. Il giovane è da subito apparso in gravi condizioni. Il suo quadro clinico è rapidamente deteriorato dopo il ricovero agli Spedali Civili di Brescia, nonostante tutti gli sforzi fatti da medici e infermieri e prima dai soccorritori. Nella tarda mattinata di ieri è arrivata la tragica notizia.
Secondo la ricostruzione dei carabinieri, il giovane si è scontrato con un’auto mentre percorreva via Stazione a Calcinato al manubrio della sua Ktm, che adorava. In seguito all’impatto, è stato sbalzato dalla moto e ha subìto una caduta rovinosa sull’asfalto, riportando traumi particolarmente importanti, che ne hanno compromesso la vita.
Il lutto
La tragedia ha colpito profondamente la comunità di Calcinato, dove la famiglia Socci è molto conosciuta e stimata. Daniele Socci, padre di Sebastiano, è consigliere comunale e gestisce un’autoscuola. Sebastiano Diego in paese era noto, proprio come la sua famiglia. Tutti lo descrivono come un bravissimo ragazzo, legato ai familiari, appassionato di motori e in particolare di motociclette.
Nel Bresciano quest’anno prima di lui sono morti altri giovani. Gli ultimi due in ordine di tempo sono un camuno e un sabbino: Diego Bianchi di soli 16 anni e Leonardo Osti, ventenne. Diego Bianchi, che ha avuto un incidente in Valcamonica, è poi deceduto il 2 ottobre. Anche lui era in motocicletta, con dietro un amico, che si è salvato. Leonardo Osti invece era di Vesto di Tremosine. Ha avuto un incidente a fine settembre. È morto il 1° ottobre, anche lui ai Civili. La sua famiglia è proprietaria di due hotel in paese.