MILLA PRANDELLI
Cronaca

Capriolo, uomo dà in escandescenze fuori dal bar e ferisce un carabiniere: arrestato

Caos al Kuda Rah Cafè di via Calepio. Per l’uomo di origine marocchina disposto l’obbligo di firma quotidiano in caserma

Sono intervenuti i carabinieri (foto archivio)

Sono intervenuti i carabinieri (foto archivio)

Capriolo (Brescia) – Paura a Capriolo dove un uomo di origini straniere ha dato in escandescenze. Il bilancio è di un carabiniere ferito con una prognosi di 10 giorni. Oggi pomeriggio il suo fermo è stato convalidato e il giudice ha per lui disposto l’obbligo di firma quotidiano nella caserma dei carabinieri di Capriolo. A intervenire sono stati i carabinieri di Marone poi supportati da quelli di Rovato. Era circa l’una e mezzo del mattino tra domenica e lunedì quando qualcuno ha chiamato il 112 chiedendo aiuto agli operatori della centrale di Brescia, che sul posto ha inviato la pattuglia di Marone.

Il primo teatro dei fatti è stato l’esterno del bar Kuda Rah Cafè di via Calepio 51, in quel momento chiuso. Secondo la prima ricostruzione dei fatti l’uomo di origine marocchine, noto alle autorità, stava lanciando tavolini e sedie verso il locale, che ha vetrine e porta in vetro. Quando ha visto la pattuglia arrivare è fuggito, dileguandosi. Nel frattempo un testimone, suo connazionale, ha spiegato cosa stava accadendo prima dell’arrivo dei militari. Anche lui se ne è andato. Poco dopo una nuova chiamata è arrivata per la pattuglia che si è diretta in via Chiesa, a un paio di chilometri, tra vicoli, stradine e antiche abitazioni.

Il testimone ha spiegato che il suo connazionale si era introdotto nel portone della casa dove lui vive. I militari lo hanno colto sul fatto. Lui ha immediatamente reagito, per potersi sottrarre all’arresto: prima ha inveito contro gli uomini in divisa, poi si è scagliato contro di loro, ferendo un militare. Nel frattempo a supporto è arrivata pure la pattuglia di Rovato. Finalmente gli operatori sono riusciti a rendere inoffensivo l’esagitato. È giunta anche una ambulanza.

I carabinieri sono riusciti a caricare l’uomo sul mezzo, dove è stato necessario legarlo perché ha cercato di aggredire anche i soccorritori. Scortato, è stato portato all’ospedale di Iseo.