
Il molo di Carzano
Monte Isola (Brescia), 31 luglio 2019 - Luci e ombre a Monte Isola, che, pur essendo stata recentemente riconosciuta come terza migliore destinazione turistica europea, vede differenze abissali tra le due principali località in riva al lago: Peschiera Maraglio e Carzano. Se Peschiera Maraglio d’estate e nei giorni del fine settimana tutto l’anno è letteralmente presa d’assalto dai turisti, a Carzano le presenze sono molto inferiori, complici la chiusura del campeggio, avvenuta quattro anni fa, di alcuni bar e ristoranti e l’esiguità delle attività commerciali.
«Io sono nativo di Carzano – spiega il medico di famiglia Enrico Soardi – nel tempo ho visto chiudere il ristorante Serenza in località Paradiso, l’albergo Paradiso, il bar la Isla Bonita, il campeggio e il ristorante Montisola. Ora sono in vendita alcune attività, le ultime rimaste peraltro. Non solo: a dicembre ha chiuso pure il Circolo dei reduci e combattenti». Nella frazione restano, in questo momento, tre bar: il Blue Lake, che si trova sulla spiaggia pubblica, il Bubble Bar, di proprietà degli ex gestori del camping, e il bar Fabri. Continuano a lavorare due botteghe, che però sarebbero pronte a vendere. Resiste, come baluardo della frazione, il ristorante Locanda al Lago. «Noi siamo fortunati – commenta Nando Soardi – perché l’immobile è di nostra proprietà. Inoltre abbiamo un attracco privato e la nostra clientela viene per scelta. A Peschiera c’è il turismo di massa, che per forza di cose riempie trattorie, ristoranti e bar. Non a caso laggiù le attività continuano a crescere. Qui invece si chiude».
La situazione più drammatica è quella del campeggio, che si trova tra Carzano e la località Paradiso, in una posizione panoramica meravigliosa. A mettere fuori gioco il camping nel 2015 è stato il mancato adeguamento strutturale alle normative regionali, che prima ha costretto la Provincia di Brescia a togliere all’area la classificazione di campeggio a una stella, e di seguito il Comune a imporne la chiusura al pubblico per l’impossibilità di rinnovo della licenza. Dopo una lunga battaglia i gestori e la proprietà, almeno per il momento, hanno preso una pausa. All’interno la situazione è critica, come segnalano i cartelli di divieto di accesso messi perché nessuno corra pericoli. Le piazzole sono invase dalle erbacce e le casette in legno ormai in stato di abbandono hanno danni gravissimi. Edere e incuria hanno causato la rottura delle pedane e di alcuni infissi. «Purtroppo – spiega Antonia Zanotti, addetta alla cucina di un locale – da Iseo attracca qui un solo battello e ne partono due. La gente arriva da Sale Marasino, che però è sprovvista di parcheggia adeguati».
I turisti, quelli che arrivano, non paiono accorgersene, come Ian e Kristine Carter da Marybrook in Australia, tornati per il secondo anno di seguito. «Carzano è bellissima – hanno detto – così come tutta la zona». Dello stesso parere è anche Ondina Pedrali di Brescia. «Amo Montisola e parto da Carzano perché è molto bella – ha detto – ma poi farò tutto il giro». I “locali” sono meno entusiasti, come Davide Ferrada. «Quando posso vado in terra ferma – dice – a Carzano c’è pochissimo e Peschiera Maraglio il sabato e la domenica è impossibile da vivere, Meglio stare a Sulzano».