BEATRICE RASPA
Cronaca

Castenedolo, il salto nel vuoto di dieci metri: come è morto Vittorio Di Monte

La ricostruzione dell’incidente sul lavoro costato la vita al 60enne di Borgosatollo caduto da un cestello elevatore travolto da una piattaforma. Il dramma nell’azienda di cui era socio

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Vittorio Di Monte, il 60enne morto a Carpenedolo

Castenedolo (Brescia) –  Una strage infinita. L’altroieri, lunedì, si è registrato un nuovo infortunio mortale in provincia di Brescia. La vittima è Vittorio Di Monte, 60 anni, di Borgosatollo, deceduto dopo essere precipitato da un cestello elevatore in una azienda meccanica, la Saldature&Meccanica, del quale era socio al cinquanta per cento. L’incidente si è verificato intorno alle 15,30. Stando alla prima ricostruzione dei carabinieri, intervenuti insieme ai tecnici della Medicina del Lavoro di Ats, Di Monte si trovava in alto su una piattaforma aerea da lui noleggiata per sistemare alcune lampadine all’interno di un capannone della ditta, che sperava di poter ampliare assumendo nuovo personale. All’improvviso ha perso l’equilibrio ed è volato di sotto, cadendo da un’altezza di circa dieci metri.

A provocare l’uscita dal cestello sarebbe stato un movimento brusco di un carroponte aziendale, in base alle prime ipotesi attivato inavvertitamente. Spostandosi, il macchinario avrebbe travolto la piattaforma. Nel cestello c’era anche un ragazzo di 24 anni, che ha riportato solo ferite lievi. Il giovane è stato accompagnato in codice giallo dalla Poliambulanza di Brescia. Di Monte invece - alpino, appassionato di montagna e funghi - non ce l’ha fatta, ed è morto. La procura come da prassi ha aperto un’inchiesta per verificare eventuali responsabilità. I funerali saranno celebrati domani, giovedì, alle 13,45 nella parrocchia di San Polo in città, con partenza del corteo funebre dalla Casa del commiato di via Bargnani un quarto d’ora prima dell’inizio della funzione. E ancora, ieri alle 12,30, in Valcamonica, ecco un secondo infortunio sul lavoro, a nemmeno 24 ore dal primo. L’ennesimo incidente si è verificato a Piancogno,nella ditta Sandrini di via Valzolino. Per ragioni in corso di accertamento un 51enne è stato travolto da una saracinesca in metallo che stava montando. Il pesante manufatto l’ha schiacciato e gli ha procurato seri traumi al torace. La centrale di prima emergenza Areu ha inviato sul posto l’elisoccorso di Milano, intervenuto insieme ai carabinieri della Compagnia di Breno. Il malcapitato è in condizioni serie ma non pare in immediato pericolo di vita. È stato condotto in volo (in codice giallo) al Civile di Brescia.