Castrezzato (Brescia), 26 settembre 2024 – Non ce l’ha fatta Alessandro Cigolini, l’operaio edile addetto a lavori di fresatura e asfaltatura di 47 anni finito ieri, dopo essere scivolato, sotto le ruote di una ruspa in un cantiere nelle campagne di Castrezzato, nel Bresciano. L’infortunio è accaduto ieri mattina, mercoledì 25 settembre, alle 10 in via Calura.
L’incidente
Stando a quanto ricostruito dai tecnici dell’Ats di Brescia e dai carabinieri di Chiari, l’uomo, di Castel Mella, dipendente dell’impresa edile Pgs Impianti di Torbole, sarebbe finito sotto il mezzo, che era in movimento, mentre stava verificando la presenza di acqua nel suo serbatoio, nell’ambito di alcuni lavori stradali.
I soccorsi
Subito è stato soccorso dai colleghi. Poi, sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco di Chiari, un’autolettiga, un’auto medicalizzata e l’elisoccorso, che ha trasportato d’urgenza il ferito al Civile di Brescia. Nonostante il delicato intervento a cui è stato sottoposto al Civile l’uomo non ha retto alle gravi lesioni da schiacciamento provocate dalle ruote della ruspa. Nella notte le sue condizioni si sono aggravate improvvisamente ed è morto.
L’ennesimo infortunio
Si tratta, purtroppo, dell’ennesimo infortunio grave sul lavoro nel Bresciano, provincia che, per il 2024, ha il record di decessi in Lombardia, con già ben 26 vittime da inizio anno.