Cede la rete dell’acquedotto. La provinciale sprofonda i rubinetti restano a secco

Alt alla circolazione tra Cesane e Mastanico

Cede la rete dell’acquedotto. La provinciale sprofonda i rubinetti restano a secco

Strada chiusa per sicurezza in attesa del sopralluogo dei geologi A2A ha iniziato i lavori per ripristinare il servizio idrico

Ancora disagi nel Bresciano per effetto del maltempo: a Provaglio Val Sabbia, strada sprofondata e acquedotto danneggiato con residenti rimasti senz’acqua. Nella serata di giovedì, a seguito delle abbondanti piogge dei giorni precedenti, si è formata una fessura longitudinale sulla pavimentazione stradale della strada provinciale 59 Barghe – Provaglio Val Sabbia. Non un danno da poco: si tratta di una fessura lunga circa 20 metri. Ieri mattina, alle 8, il servizio di reperibilità della Provincia di Brescia è stato avvisato dal Comune di Provaglio Val Sabbia del cedimento della carreggiata stradale, con presenza di abbondante acqua, in scarpata a valle e nella sottostante strada comunale, da imputare a una grossa perdita nella conduttura dell’acquedotto.

Probabilmente è stata anzi proprio la perdita dell’acquedotto a provocare la frana. Fatte le dovute verifiche, per ragioni di sicurezza il settore Strade della Provincia di Brescia ha disposto la sospensione della circolazione stradale per tutte le categorie di veicoli da Cesane a Mastanico. Domani, con il sopporto dei geologi incaricati, si valuterà la possibilità di scavare a monte della strada per creare una viabilità provvisoria con senso unico alternato. Nel frattempo si possono utilizzare le strade alternative, ovvero quella che sale da Vobarno passando per Teglie e quella locale che da Cesane va a Mastanico. Nel frattempo le case di Cesane (poche e sparse) sono però rimaste senz’acqua, per la perdita dell’acquedotto. Ieri A2A aveva già iniziato i lavori di scavo per realizzare un bypass della tubazione dell’acquedotto, in modo da portare acqua agli abitati della località Cesane.

F.P.