REDAZIONE BRESCIA

Malore improvviso, lo chef bresciano Vittorio Fusari non ce l'ha fatta

Stava per lasciare l'ospedale nel quale era ricoverato da una ventina di giorni. Il 66enne era chef al 'Balzer' di Bergamo

Lo chef Vittorio Fusari (Foto Facebook)

Brescia, 1 gennaio 2020 - Non ce l'ha fatta lo chef bresciano Vittorio Fusari. Per ore quest'oggi ha lottato per la vita, dopo essere stato colto da un malore improvviso. Il decesso è arrivato poco dopo le 19, all'ospedale Mellini di Chiari in cui era ricoverato da una ventina di giorni in seguito ad un principio di infarto

Fusari avbeva 66 anni ed era molto noto nel mondo della ristorazione. Da alcuni anni lavorava nel ristorante 'Balzer' di Bergamo, al quale era approdato dopo l’esperienza milanese da 'Pont de Ferr'. Originario di Iseo, nel Bresciano aveva mosso i primi passi, nel 1981, all’osteria 'Il Volto di Iseo', che lui stesso aveva fondato, al ristorante 'Le Maschere', fino al 1995, e alla 'Dispensa Pani & Vini' di Torbiato di Adro. Dopo essere stato Chef al 'Pont de Ferr' di Milano, da aprile 2018 era al 'Balzer' di Bergamo. La capacità di esaltare la straordinaria versatilità dei prodotti della Franciacorta gli sono valsi, nel 1992, la stella Michelin.