MILLA PRANDELLI
Cronaca

Chiude il passo di Crocedomini Sono in arrivo maltempo e neve

Breno, a 1.892 metri di quota è tra i più amati dai bresciani e riaprirà solo in primavera. Si allunga il viaggio dei brenesi che abitano o lavorano in zona Gaver per raggiungere il paese

di Milla Prandelli

Uno dei passi più amati dai bresciani, il passo di Crocedomini, 1892 metri, ieri è stato chiuso e non riaprirà fino a primavera. Alle 17, difatti, è stata interdetta al traffico la parte di strada delle Tre Valli 345 tra la località Bazena di Breno e il rifugio Bonardi, nel territorio di Collio. Per tutto l’inverno e fino a data da destinarsi, non sarà possibile andare da Breno alla Valtrompia e da Breno alla sua località Gaver e in Valle Sabbia sfruttando le strade montane. I brenesi che abitano o lavorano in zona Gaver, per raggiungere il paese dovranno fare un giro lunghissimo che prevede di scendere fino a Bagolino, da Bagolino andare a Brescia e di lì in Valcamonica.

La decisione da parte della Provincia di chiudere il passo Crocedomini, frequentatissimo da motociclisti e ciclisti, si è resa necessaria poiché in queste ore è previsto l’arrivo del maltempo e non si escludono nevicate in quota. In concomitanza con la chiusura del passo ha serrato i battenti il rifugio Crocedomini, gestito da Andy Moscardi, che nel periodo estivo dà lavoro ad almeno due decine di persone. Dovrebbe restare aperto il rifugio Bazena, che a differenza degli anni scorsi in cui l’apertura era garantita ogni giorno, con la nuova gestione, aprirà solamente nei fine settimana. È già chiuso, dal 17 settembre, invece il passo del Gavia, che dai suoi 2621 metri conduce verso la Valtellina e Santa Caterina Valfurva. Dalla Valcamonica, comunque, si può raggiungere la provincia di Sondrio tramite il Mortirolo, 1852 metri. Il passo del Tonale, 1883 metri, per tutto inverno collegherà Ponte di Legno con la Val di Sole e la Val di Non. È sbarrato anche il passo del Vivione a 1828 metri, che consente di andare da Berzo Demo e Paisco Loveno a Schilpario e in Valle di Scalve in provincia di Bergamo. I passi che resteranno aperti, salvo nevicate forti, sono il passo del Maniva, 1664 metri, che consente di andare verso Bagolino e la Valsabbia ma non al Baremone, che verrà chiuso. Si passerà per tutto inverno al passo del Colle di San Zeno, 1434 metri, che unisce Pisogne e il lago d’Iseo a Pezzaze e alla Valtrompia, al passo dei Colmi di Sulzano, 1000 metri, che porta verso Polaveno, al passo dei Tre Termini di Polaveno, al passo Fletta a Malonno, a Croce di Salven a Borno, al passo Fobbiolo e al passo San Roccolo. A vigilare sui valichi saranno la Provincia in caso di strade di sua competenza, oppure i Comuni.