Non solo bretella autostradale della Val Trompia: la Provincia guarda oltre e pensa al raddoppio sulla Sp19. Lo ha annunciato il consigliere Giacomo Zobbio, che tra le deleghe ha anche quella dell’autostrada della Val Trompia, nel bilancio di fine mandato a cui è stata dedicata la giornata di ieri da parte dei consiglieri provinciali (oltre a Zobbio, anche Alberto Bertagna, Paolo Fontana, Marco Apostoli, Daniela Edalini). "La bretella della Val Trompia è importante per tutta la provincia – ha sottolineato Zobbio – perché è un’arteria percorsa da 50mila veicoli al giorno, 6mila mezzi pesanti con miliardi di Pil prodotti per tutto il territorio, per cui l’interesse è di tutti, non solo della Valle. "Un interesse che si è concretizzato in diversi sopralluoghi sui cantieri e nella collaborazione con i diversi enti e istituzioni, ultimo quello con il commissario Mucilli a Roma nei giorni scorsi. E visto che sono un inguaribile ottimista - rimarca Zobbio - abbiamo iniziato a ragionare anche del domani, quando la bretella sarà conclusa e la SP 19 rischia di diventare un imbuto. Stiamo ragionando da tempo di un progetto di svincolo, che adesso c’è e su cui mi sono speso personalmente". Tra i traguardi raggiunti dalla Provincia, anche lo stanziamento per i Plis, Parci dhi Interessi Sovracomunale. "Per la prima volta l’Amministrazione di palazzo Broletto ha stanziato fondi a beneficio di territori di particolare valore, storico e ambientale – ha sottolineato il consigliere Marco Apostoli -. La Provincia di Brescia ha previsto uno stanziamento di risorse economiche pari a 100 mila euro nel corso del 2024".
CronacaCollegamenti in Val Trompia. Ora la Provincia pensa al raddoppio sulla Sp19