
I carabinieri intervenuti subito dopo l’aggressione alla fermata del bus
Cruento fatto di sangue ieri nel tardo pomeriggio in Valle Trompia. Un giovane di 19 anni è grave in ospedale dopo essere stato accoltellato al collo alla fermata dell’autobus lungo la Strada Provinciale 345. Il suo aggressore è in fuga e attualmente ricercato. La prognosi del ferito ieri sera era riservata. Questo il bilancio di una violenta lite a Gardone Valtrompia. Alcuni ragazzi hanno cominciato a discutere animatamente, per motivi attualmente non noti. Ad un certo punto i toni si sono alzati sempre più e dalle parole si è passati ai fatti. Uno dei contendenti, particolarmente arrabbiato, ha estratto un’arma. Poi si è scagliato contro un altro ragazzo, mentre da lontano le persone sentivano urla e schiamazzi. L’allarme è stato lanciato attorno alle 18 di ieri giovedì 13 marzo, quando diversi passanti si sono resi conto che qualcosa stava accadendo, anche se quasi nessuno si è avvicinato per paura. Alcuni presenti si sono allontanati facendo perdere le loro tracce. A terra è rimasto un giovane, gravemente ferito. Pare sia stato colpito con vari fendenti. Chi ha chiamato il 112 ha spiegato che c’era una persona ferita a terra, sdraiata in una pozza di sangue. Gli operatori della centrale di Brescia hanno immediatamente contattato Soreu Alpina di Bergamo e i carabinieri del comando provinciale di Brescia e quelli della Compagnia di Gardone Valtrompia. Sono arrivati in pochissimi minuti, con un grande spiegamento di forze. Sul posto, nel frattempo, sono arrivati l’elicottero da Brescia, un’ambulanza e un’auto con medico a bordo. I soccorritori si sono occupati del 19enne, che è anche stato identificato. Una volta messo in sicurezza, il ferito è stato condotto in elicottero agli Spedali Civili di Brescia. è in gravissime condizioni. Sul posto, a supporto dei carabinieri, c’erano anche gli agenti della polizia locale di Gardone Valtrompia. Milla Prandelli