Verolavecchia (Brescia), 17 gennaio 2025 - Un impiegato infedele ha truffato per 350mila euro il Comune bresciano di Verolavecchia. La truffa è stata scoperta, nell'ambito di indagini coordinate dalla Procura di Brescia, dalla Guardia di Finanza di Cremona.
L’indagine è figlia di altre operazioni simili in provincia di Cremona e proseguite attraverso perquisizioni domiciliari, acquisizioni documentali ed indagini bancarie, ha permesso di ricostruire l’indebita appropriazione di risorse finanziarie pubbliche che sarebbero state realizzate dal funzionario indagato dal 2015 al 2023, attraverso la predisposizione e firma digitale di mandati di pagamento in addebito sul conto di tesoreria del Comune di Verolavecchia ed accredito sui conti correnti personali del dipendente o dei suoi congiunti per complessivi 186.682 euro.
Nel corso dell'interrogatorio davanti al pm, il funzionario ha ammesso gli addebiti ed ha restituito la somma indebitamente sottratta al Comune di Verolavecchia.
L'attività di indagine ha consentito, anche di accertare che il dipendente, dal 2005 sino al 2023, avrebbe sistematicamente inserito nelle proprie buste paga importi superiori a quelli effettivamente spettanti per complessivi 162.182 euro.