LUCA CALO'
Cronaca

Desenzano del Garda, spiagge libere a numero chiuso

Sorveglianza garantita dagli stabilimenti adiacenti. In cambio potranno estendere il noleggio lettini

Turisti e bagnanti a Desenzano del Garda

Desenzano del Garda (Brescia), 24 giugno 2020 - «Abbiamo concluso un’operazione unica, che riesce a sostenere gli stabilimenti balneari e a garantire sicurezza ai bagnanti". È orgoglioso Guido Malinverno, sindaco di Desenzano, nel parlare dell’accordo raggiunto con i titolari degli stabilimenti che si affacciano sul Garda per la sorveglianza sui tratti di spiaggia libera, il cui accesso quest’anno sarà a numero chiuso. Saranno proprio i balneari - titolari di una concessione demaniale - a contribuire in maniera determinante al rispetto delle distanze e di tutte le altre prescrizioni anti contagio.

Ma con quale convenienza? "È molto semplice – spiega il sindaco Malinverno – . I tratti di spiaggia libera sono tutti confinanti con quelli attrezzati. Per quest’anno, viste le prescrizioni anti-Covid, il comune deve necessariamente garantire la sorveglianza ma farlo solo con la polizia locale sarebbe impossibile oltre che controproducente. Allora saranno i gestori degli stabilimenti ad occuparsi delle spiagge libere, con tanto di pettorina e tesserino del Comune. In cambio avranno la possibilità di noleggiare lettini, sdraio e ombrelloni ai frequentatori della spiaggia libera che volessero usufruirne. In questo modo – dice ancora il sindaco – i balneari vedranno potenzialmente mitigate le minori entrate dovute alla necessità di mettere meno ombrelloni e i bagnanti delle spiagge libere più sicure e personale qualificato a disposizione".

Questo accordo introduce il numero chiuso anche per le spiagge libere a Desenzano. Al massimo 27 persone alla Spiaggia d’oro; 35 nel tratto “libero“ alla Feltrinelli; 245 nelle tre porzioni non occupate dallo stabilimento balneare alla Desenzanino; 250 la capienza massima per il tratto libero di Porto Rivoltella. "Il tutto grazie alla disponibilità dei titolari degli stabilimenti – conclude Malinverno – della prefettura e dell’associazione nazionale carabinieri, che collaborerà fornendo supporto nella vigilanza e segnalando infrazioni o situazioni potenzialmente pericolose alla polizia locale".