Ricerche sospese a tempo indeterminato sul massiccio dell’Adamello, almeno fino a quando le condizioni meteo non consentiranno di muoversi in sicurezza per trovare il corpo dell’alpinista inglese Aziz Ziriat, scomparso il primo gennaio con l’amico Samuel Harris, trovato morto nei giorni scorsi. Questo pomeriggio si sono concluse senza esito le ricerche svolte nel gruppo dell'Adamello. Tra la mattina e il pomeriggio, oltre 100 operatori del Soccorso Alpino e Speleologico provenienti dalle Stazioni di tutto il Trentino, e del Soccorso Alpino della Guardia di Finanza di Tione, sono stati trasferiti con l'elicottero dei Vigili del Fuoco alla base della parete sud del Carè Alto nei pressi della Bocca di Conca, a una quota di circa 2.400 m.s.l.m., dove mercoledì è stato rinvenuto il corpo senza vita di Samuel Harris, e ieri alcuni oggetti appartenenti a Ziriat. A valle, il Centro di Coordinamento Ricerche, con i Tecnici di Ricerca del Soccorso Alpino e Speleologico, il Soccorso Alpino della Guardia di Finanza, i Vigili del Fuoco e i Carabinieri, ha pianificato e organizzato le operazioni, utilizzando un sistema di geolocalizzazione dei soccorritori presenti in quota.
CronacaDisperso sull’Adamello: sospese a tempo indeterminato le ricerche di Aziz Ziriat