Le massicce ricerche del giovane tedesco dato per disperso nel lago d'Iseo
Iseo (Brescia) - Oltre cinquanta persone ieri, tri tra vigili del fuoco, sommozzatori, operatori del 118, carabinieri e volontari della protezione civile ieri per quasi due ore sono rimasti col fiato sospeso nel dubbio che un 23enne di nazionalità tedesca fosse annegato nelle acque del Sebino a Iseo, al lido Spiaggetta, in via per Rovato. A dare l’allarme è stato, attorno alle 18, l’amico che si trovava con lui a prendere il sole sul prato. Il giovane ha spiegato al comandante Morabito, della stazione dei carabinieri di Iseo, di essersi addormentato sull’erba e al suo risveglio di non aver più trovato l’amico.
Per questo attorno alle 17.50 ha lanciato l’allarme, disperato dopo aver chiesto invano agli altri bagnanti se l’avevano visto uscire dall’acqua. Il giovane, difatti, dopo avere cercato l’amico ha trovato le sue ciabatte in riva al lago, senza scorgerlo nuotare, nemmeno in lontananza. Per questo ha chiesto aiuto. Il numero unico della centrale operativa del 112 di Brescia ha colto la richiesta di aiuto grazie ai propri operatori, che hanno immediatamente allertato la Soreu Alpina di Bergamo, i vigili del fuoco e i carabinieri, oltre ai Sommozzatori di Treviglio, a vari gruppi di sommozzatori operativi sul Sebino e alla Protezione Civile.
Nell’arco di pochi minuti sulla spiaggia si sono precipitati i vigili del fuoco volontari di Sale Marasino, i colleghi della centrale di Brescia e i sommozzatori, i carabinieri della stazione di Iseo e della compagnia di Chiari. Ad assistere alle ricerche c’erano anche molti turisti, in piedi sul bagnasciuga accanto ai teli su cui altri sono rimasti distesi a prendere la tintarella. Gommoni, barche e moto d’acqua hanno solcato in lungo e in largo il lago e i sommozzatori si sono tuffati a scandagliare il fondo. Dopo circa un’ora e mezza, attorno alle 19 il giovane ritenuto disperso è stato individuato mentre nuotava al largo, assolutamente inconsapevole di quanto stava accadendo.
Quando è salito sulla moto d’acqua che lo ha poi riportato a bordo ha detto in inglese "I was just swimming", "Stavo solo nuotando". Una volta a riva è stato visitato. È risultato essere in perfette condizioni di salute.