REDAZIONE BRESCIA

Doppio show per Gioele Dix. L’incasso al Banco dell’energia

Tre giorni di festa per l'inaugurazione del Teatro Borsoni a Brescia, con eventi culturali e spettacoli per tutte le età. In programma taglio del nastro, spettacoli teatrali e convegno sul welfare culturale della città.

Tre giorni di festa per l'inaugurazione del Teatro Borsoni a Brescia, con eventi culturali e spettacoli per tutte le età. In programma taglio del nastro, spettacoli teatrali e convegno sul welfare culturale della città.

Tre giorni di festa per l'inaugurazione del Teatro Borsoni a Brescia, con eventi culturali e spettacoli per tutte le età. In programma taglio del nastro, spettacoli teatrali e convegno sul welfare culturale della città.

Tre giorni di festa per l’inaugurazione del Teatro Borsoni. In programma tre giornate ricche di appuntamenti, da sabato e fino a lunedì. Per cominciare, alle 11,30 il taglio del nastro con discorsi istituzionali nella grande Sala Castri del teatro. Nel pomeriggio lo spettacolo “Arcipelago“ per bambini dai 7 anni con le famiglie, proposto da Teatro Telaio Arcipelago nella Sala L’Isola che non c’è (su prenotazione).

Sempre sabato doppio appuntamento con il trekking urbano “La strada che porta al teatro“, proposto da Teatro 19. La prima lunga giornata di appuntamenti si chiude con lo spettacolo su invito nella Sala Castri “30 per 100“ con Ramin Bahrami e Gioele Dix (nella foto), in replica domenica alle 15,30 su prenotazione.

Il ricavato della seconda replica verrà devoluto al Banco dell’energia, ente filantropico costituito nel 2016 da A2A che sostiene le persone in situazioni di vulnerabilità economica e sociale, con particolare attenzione alla povertà energetica. Per le due serate, sul piazzale saranno disponibili stand con birra e panini a cura della cooperativa La rete. La tre giorni si chiude lunedì alle 17 con il convegno “La cultura accoglie? Verso un piano strategico di welfare culturale della città di Brescia“, confronto sulle politiche culturali per contribuire a una comunità più coesa e inclusiva da parte degli enti culturali e degli operatori sociali della città.

F.P.