FEDERICA PACELLA
Cronaca

Drammatica carambola in auto. Sbalzato, muore sul colpo

Sgomento a Ome per la scomparsa di Lino Ungaro, dirigente di una squadra di calcio

Sgomento a Ome per la scomparsa di Lino Ungaro, dirigente di una squadra di calcio

Sgomento a Ome per la scomparsa di Lino Ungaro, dirigente di una squadra di calcio

Ha perso il controllo dell’auto, in località Ronchi, sulla Sp19 poco prima dell’ingresso alla galleria Mirabella. Il veicolo è andato a sbattere prima contro il guardrail, poi contro gli alberi, ribaltandosi e non lasciando scampo a Lino Ungaro, 55enne di Ome. L’uomo è stato sbalzato fuori dal veicolo, una Dacia Sandero, per la violenza dell’impatto, ed è morto sul colpo. L’incidente mortale, l’ennesimo sulle strade bresciane, è avvenuto nella notte tra domenica e lunedì, poco prima di mezzanotte. Sul posto, sono intervenuti i Carabinieri di Gardone Valtrompia ed i Vigili del Fuoco, oltre che il personale sanitario. I soccorritori, però, non hanno potuto che constatare il decesso.

Nell’incidente non sono stati coinvolti altri veicoli, ma un automobilista ha assistito alla scena ed ha anche allertato subito i soccorsi. Il pm di turno, il dottor Tedeschi, ha disposto il sequestro del veicolo e della salma all’obitorio di Brescia in attesa di sue valutazioni. La notizia della morte di Ungaro si è diffusa rapidamente, lasciando grande sgomento tra i tanti che, a Ome, lo conoscevano. L’uomo, dopo aver gestito un bar in Valtrompia, Ungaro aveva intrapreso la carriera di assicuratore, ma, oltre alla sua professione, coltivava attivamente la sua passione per il calcio. Per 7 anni dirigente dell’Ome Calcio, era ancora punto di riferimento per la squadra a 7; inoltre, prestava volontariato durante il Memorial Ceco e Giovani di Ome, torneo di calcio del comune franciacortino, e collaborando con la sua contrada, Valle di Ome, nelle varie manifestazioni locali.

Tanti i messaggi di cordoglio arrivati anche sui social, da gruppi sportivi, amici, conoscenti, che si stringono attorno alla famiglia. Con Ungaro, si allunga il tragico bollettino di incidenti mortali sulle strade bresciane: solo ad agosto si sono registrati 7 morti, mentre solo una decina di giorni fa hanno perso la vita, in un tragico incidente stradale sull’A21, due giovani bresciani di 20 e 29 anni.