Il patrimonio artistico di Brescia si arricchisce di due nuove opere di arte contemporanea. Si tratta di Floating Santa Giulia, rimasta visibile fino a lunedì 27 maggio entro il percorso permanente del Museo di Santa Giulia, e Capita Aurea di Fabrizio Plessi, il pioniere della videoarte e delle videoinstallazioni in Italia, recentemente acquisite dalla Fondazione Brescia Musei. I due lavori sono stati realizzati in occasione di Plessi sposa Brixia, (dal 9 giugno 2023 al 15 gennaio 2024, al Museo di Santa Giulia): la mostra, curata di Ilaria Bignotti e composta da installazioni, videoproiezioni e ambienti digitali, appositamente pensata per il Parco Archeologico di Brescia romana e per il Museo di Santa Giulia, ha proposto una lettura delle vestigia e del patrimonio della Città, reinterpretandoli attraverso il caratteristico alfabeto tecnologico e multimediale di Plessi, ovvero con la luce, il suono e le immagini in movimento. Ispirato dai tesori bresciani, Plessi ha visto in questo patrimonio un bacino di iconografie a partire dalle quali intervenire con il suo linguaggio. In particolare, l’artista reggiano, impressionato dall’immagine scultorea di Santa Giulia crocifissa, si è concentrato sulla sua figura e in special modo sul panneggio. Con Floating Santa Giulia, Plessi ha riprodotto digitalmente l’immagine della scultura di Carlo e Giovanni Carra e, rendendo fluide le movenze dei suoi veli attraverso le tecnologie. Federica Pacella
CronacaDue opere di Fabrizio Plessi. Il pioniere della videoarte