REDAZIONE BRESCIA

Esperti dell’arte rupestre. Trasferta e studi in Kirghizistan

Il Centro Camuno di Studi Preistorici avvia una missione archeologica in Kirghizistan per studiare arte rupestre lungo la via della Seta, documentando antichi scambi culturali tra Europa e Asia.

Il team di ricercatori costituito da tre archeologi un architetto ed un tecnico lavorerà in due importanti siti

Il team di ricercatori costituito da tre archeologi un architetto ed un tecnico lavorerà in due importanti siti

Gli esperti del Centro camuno di studi preistorici tornano ad operare a livello internazionale. Il 12 agosto partirà la prima missione archeologica in Kirghizistan, riconosciuta dal Ministero degli Affari esteri e della cooperazione internazionale con riconoscimento Istituzionale. "Il team di ricercatori, costituito da tre archeologi, un architetto ed un tecnico, lavorerà in due importanti siti in cui sono state segnalate e parzialmente individuate numerose rocce istoriate con arte rupestre, nell’area del lago Ysykköl (ai confini con il Kazakistan e la Cina) e lungo la valle della Fergana, l’antica via della Seta – raccontano dal Parco camuno - La grande steppa euro-asiatica che si estende dall’Ucraina alla Mongolia, è stata l’asse di comunicazione tra l’Europa e l’Asia, percorsa fin dalla preistoria da gruppi umani: è anche da questo corridoio che, probabilmente, sono transitati i primi Sapiens provenienti dall’Africa, seguiti, millenni dopo, dalle carovane che trasportavano oggetti e sete trasferendo, oltre alle merci, idee e creando interscambi culturali. Oggi l’arte rupestre, in molti casi, è l’unico documento che ci consente di ricostruire questi passaggi". Come già documentato, in Medio Oriente, lungo le vie carovaniere che dal Golfo Persico arrivavano al Mediterraneo, si sono stabilizzati nei millenni siti, passaggi, aree di sosta e luoghi cerimoniali segnati da contesti con arte rupestre: migliaia di rocce incise, centinaia di monoliti decorati che raccontano di transiti e di scambi. La missione italiana del Centro Camuno di Studi Preistorici avrà il compito di cooperare con i team di ricercatori locali per il censimento, localizzazione e studio di questa importante documentazione anche in vista di una futura mostra. Milla Prandelli